Regia di Drew Pearce vedi scheda film
Io sono un professionista, lei è la professione!
Se fossimo a scuola e potessi dare un voto a quest'opera, direi che le basi sono buone ma lo svolgimento lascia parecchio a desiderare.
La storia narrata nel film è una di quelle "tutto in una notte", basata fortemente sul topos della "fortezza inespugnabile" in un contesto avveniristico (le lotte contro la privatizzazione dell'acqua).
Cercando palesemente di stupire lo spettatore con il gioco dei contrasti (le scenografie claustrofobiche commiste alle mirabolanti capacità della medicina robotica; un luogo di rifugio e di cura, ma solo per gangster e pregiudicati), il regista al suo esordio cerca probabilmente anche di produrre qualcosa di originale, ma il film alla fine risulta zoppicante nella costruzione dei personaggi e più che prevedibile nello sviluppo.
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