Regia di Jon S. Baird vedi scheda film
Il colpo di coda che concluse la fortunata carriera del duo comico più famoso di sempre, raccontata negli ultimi anni della coppia, tra ricordo e nostalgia. Bravi i due protagonisti, una prova commovente e divertente allo stesso tempo.
Commovente omaggio alla più famosa coppia comica della cinematografia mondiale. Si raccontano qui i fatti che riguardano gli ultimi anni del duo, prima del ritiro dalle scene che coincise - a stretto scarto di pochi anni - con quello dalle scene umane da parte del corpulento Oliver Hardy. Come racconta la pellicola, il sodalizio tra i due andò ben oltre il palcoscenico, non era inusuale che passassero le vacanze insieme e - malgrado qualche esperienza solitaria - sarà insieme che finiranno il loro percorso, con Stan Laurel che nei sette anni successivi alla morte dell'amico, rifiutò di recitare ed esibirsi con altre persone. Stanlio e Ollio non è solo un film autobiografico ma anche un garbato omaggio che riporta lo spettatore moderno ai tempi andati della slapstick comedy, riuscendo a modernizzare e rivitalizzare l'impatto comico di un genere ormai tramontato e coinvolgendolo in una risata genuina e spontanea attraverso gag dal respiro eternamente divertente. Struggente il finale che, per fortuna, ci evita il funerale di Hardy a cui l'amico Stan Laurel non poté partecipare: malgrado nella pellicola venga solo accennato, anche lui conviveva con problemi fisici non indifferenti.
Bel film.
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