La recensione su Tutti i soldi del mondo

Tutti i soldi del mondo (2017): locandina

Tutti i soldi del mondo (2017): Charlie Plummer

Tutti i soldi del mondo (2017): Michelle Williams

Tutti i soldi del mondo (2017): Mark Wahlberg, Michelle Williams

Tutti i soldi del mondo U.S.A. 2017 - Roma, 1973. Alcuni uomini rapiscono un ragazzo adolescente di nome Paul Getty III (Charlie Plummer), nipote dell’industriale del petrolio Jean Paul Getty (Christopher Plummer), noto per essere l’uomo più ricco al mondo e al tempo stesso il più avaro. Il rapimento del nipote però , non è per lui una ragione valida per rinunciare a parte del suo patrimonio e pagare il riscatto , tanto che costringe la mamma del ragazzo Gail (Michelle Williams) e l’uomo della sicurezza Fletcher Chace (Mark Wahlberg) a una frenetica corsa contro il tempo per raccogliere il denaro , pagare il riscatto e liberare finalmente il giovane Paul. Una vicenda pubblica e privata che sconvolse il nostro paese ed il mondo intero. Ridley Scott sempre ad alto livello, Tutti i soldi del mondo è un film interessante, riesce nell’intento di ricostruire gli anni settanta in Italia, i costumi, le macchine, le acconciature delle donne sono quelle tipiche di quegli anni. Sono anni molto importanti i primi degli anni settanta, la nostra economia dopo il boom degli anni sessanta era statica ed in crisi , le brigate rosse stavano per emergere in tutto il loro orrore, il cosiddetto terrorismo, fu un momento di transizione e di passaggio sia economico, che sociale ed il rapimento Getty fu un simbolo di degrado crudeltà ed inumanità, una vergogna per noi italiani di fronte al mondo intero. Christopher Plummer “Tutti insieme appassionatamente” qui in uno degli ultimi ruoli importanti della sua brillante carriera domina il film con personalità, chi ha conosciuto il vero Paul Getty ha trovato delle affinità e somiglianze con il nostro attore, ha interpretato il ruolo in modo realistico. Il film in rapida sintesi è un ragionamento sul denaro e sulla sua importanza, conta più di tutto il resto, il denaro che il petroliere accumula, ma non spende, investe in opere d’arte, il denaro che i rapitori calabresi chiedono come riscatto in contanti, impressiona la scena quando incaricati ed incaricate della Ndrangheta, la manovalanza contano materialmente i soldi, la stessa impressione che provai vedendo “Scarface” del 1983 di Brian De Palma, anche quello un film sul denaro, sulla famiglia, sulla malavita. Lo scontro quindi è tra il capitalismo più accentuato e i criminali, tutto finalizzato all’accumulo di soldi, molti di più di quelli spendibili, una contrapposizione destinata nel futuro a fondersi ed unirsi. Il film appassiona è molto godibile con un gran ritmo, nonostante conosciamo la storia nei minimi particolari, però Ridley Scott è riuscito come anche nel recente film sui Gucci a centrare il bersaglio, film diversi, ma uguali sul concetto del denaro che motiva le azioni più abbiette. Ora un cenno agli attori ed interpreti, mi è piaciuta molto Michelle Williams un’intensa Gail, mamma coraggio che non si arrende e lotta anche contro una famiglia che non la sostiene, eccellente Mark Wahlberg ex agente Cia al soldo di Getty, l’uomo che risolve i problemi, sobrio essenziale e molto intelligente, che umanamente aiuterà Gail fino alla fine. Charlie Plummer attore in erba è Paul Getty lll, Roman Duris uno dei rapitori calabresi è cinquanta veramente bravo, Marco Leonardi un crudele e cinico Saverio boss della mala ottima interpretazione, si rivede in un piccolo ruolo Nicolas Vaporidis, ve lo ricordate in “Notte prima degli esami”, nel ruolo di uno dei rapitori Tamia “Chipmumk”, poche inquadrature anche per un’attrice Italiana che adoro Olivia Magnani la donna del boss Saverio, indimenticabile nel capolavoro di Sorrentino “Le conseguenze dell’amore del 2004, attrice che per motivi personali ha scelto di non impegnarsi nel mondo del cinema, peccato, perché è brava, molto bella ed ha occhi meravigliosi, Io amo la nipote di Anna Magnani e vi invito a guardare un videoclip girato con Antonello Venditti, la canzone è “Forever”. Produce il film Dan Friedkin il presidente della Roma calcio e distribuisce la Scott free. Voto 7.5 Interpreti e personaggi Michelle Williams: Abigail "Gail" Harris Christopher Plummer: Jean Paul Getty Mark Wahlberg: Fletcher Chace Charlie Plummer: John Paul Getty III Romain Duris: Cinquanta Marco Leonardi: Saverio Mammoliti Timothy Hutton: Oswald Hinge Andrew Buchan: John Paul Getty Jr. Giuseppe Bonifati: Giovanni Iacovoni Maurizio Lombardi: Il Dottore Andrea Piedimonte: Corvo Nicolas Vaporidis: Il Tamia “Chipmunk”