Regia di Rainer Werner Fassbinder vedi scheda film
È affollato di fantasmi e passanti, è arredato come un atelier ma vissuto come una prigione; è il mondo di Petra, è il suo appartamento, un nido dove tramutarsi in amanti, martiri e carnefici. Emozionante gioco di potere, o meglio gioco di ruolo, ma soprattutto cupa catabasi d’amour fou magnificamente allestita dallo sguardo soavemente impietoso di un Fassbinder in stato di grazia. Margit Carstensen ipnotizzante.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta