Regia di Sean Anders vedi scheda film
Seguito che come il primo rimane un filmetto ma secondo me con qualche momento riuscito che suscita più di una risata.
Avevo trovato il primo una commedia simpatica, con alcuni momenti molto riusciti, ma non solo io, dato che era stato un po’ a sorpresa un discreto successo al botteghino. Si va al bis ed entrano in campo i padri dei due protagonisti, per festeggiare il Natale. Anche nel secondo mi sono fatto qualche grassa risata, perciò lo promuovo, siamo più o meno lì, forse il primo un attimo più bello, ma pure questo ha tanto ritmo, si ride, è simpatico, poi chiaro che è comunque un filmetto.
Bocciato in generale dalla critica, così cosà il pubblico e pure gli incassi sono scesi (con spese sempre uguali), tanto che alla fine ha fatto poco più che pari. Chissà se a questo punto faranno il tris, che è un po’ a rischio economicamente…Alla fine dò una sufficienza, mentre Mel Gibson con questo film vinse il Razzie per il peggiore attore non protagonista, cosa esagerata ma si sa i Razzie vogliono soprattutto che si parli di loro e sono un premio un po’ così, un po’ una cazzata come lo è anche l’Oscar, in fondo, con tutti gli errori e le dimenticanze che hanno avuto i signori segaioli dell’Academy.
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