Regia di Ben Stiller vedi scheda film
E' un filmetto piuttosto mediocre, che senza le smorfie e la verve di Carrey probabilmente neppure sarebbe ricordato oggi, cioè appena una decina di anni dopo. Broderick difatti ne viene semplicemente sopraffatto, mentre la trama è davvero risibile, composta di scenette stereotipate e qualche guizzo sporadico. Le dimensioni psicologiche dei personaggi, che pure parrebbero interessanti (il rapporto vittima-carnefice, la solitudine e l'amicizia), sono trattate con sufficienza, preferendo insistere su scherzetti e battutine. Stiller compare brevemente, particina pure per Jack Black.
Il tecnico installa la tv via cavo ad un timido impiegatuccio in crisi con la ex ragazza. Ben presto il tecnico si insinua nella vita del suo cliente, frequentandolo e cercando a forza di diventarne amico. Gli causerà non solo problemi con le donne, il lavoro e la famiglia, ma riuscirà a farlo finire pure in galera. A quel punto l'impiegatuccio si trova costretto a reagire.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta