Regia di Mike Nichols vedi scheda film
Definire "Wolf - La belva è fuori" un film horror è un pò forzato e Mike Nichols non si può certo annoverare fra i registi habituè di questo genere. Il tema della licantropia, insieme a quello di vampiri, zombi e demoni, è uno dei classici cardini del terrore ma il regista non sembra subirne il fascino misterioso ed ambiguo. Preferisce invece mettere in scena una vicenda d' ambizione ed arrivismo, quasi di confronto generazionale contapponendo un intuitivo ed esperto editore di mezza età ad uno spietato e rampante giovane che tenta di fargli prima le scarpe e poi la donna. Il morso di un lupo e la metamorfosi che ne consegue permettono il rovesciamento della situazione ma l' imprevisto è sempre dietro l' angolo e ben presto i licantropi diventano due. Diciamo subito che il trucco ed il sangue sono scarsini ma la messa in scena è elegante, la regia disinvolta e l ' ambientazione nel mondo dell' editoria ha il suo fascino e dona all' intera perllicola un connotato originale. La recitazione, inoltre, è di qualità : perfetto Jack Nicholson, squisitamente animale da sempre, discreto James Spader, bellissima ed efficace Michelle Pfeiffer. Fra i comprimari anche Christopher Plummer e Richard Jenkins.
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