Regia di Gilles Paquet-Brenner vedi scheda film
Buona trasposizione cinematografica,del tutto inedita, del romanzo "E'un problema"di Agatha Christie
In Inghilterra negli anni cinquanta,l'investigatore privato,Charles Hayward,figlio di un apprezzato funzionario della polizia inglese, viene coinvolto dalla bella e facoltosa Sophia Leonides,conosciuta al Cairo, presso l'ambasciata britannica e della quale è innamorato , nel mistero che avvolge la morte di suo nonno, il patriarca Aristides Leonides,deceduto apparentemente per un infarto.Tuttavia Sophia,ritiene e non è la sola,invece trattarsi di un omicidio e incarica Charles di individuare il presunto colpevole, prima che Scotland Yard faccia emergere scomodi segreti di famiglia e faccia scoprire i tanti scheletri nell'armadio. Aggirandosi nel maestoso castello dove l'intera famiglia si è trasferita con la giovane seconda moglie,dell'anziano miliardario,Brenda che sarà la prima sospettata, in quanto amante del precettore dei nipoti,Charle fa la conoscenza delle tre generazioni della dinastia Leonides e attraverso le sue ostinate e scrupolose indagini personali,le tante domande agli ospiti della magione,seguendo altre piste,non battute dalla polizia,fa nuove scoperte,rimescolando le carte e rimettendo in discussione gli alibi già vacillanti dei familiari.Il giovane detective,solleva il classico vaso di Pandora,facendo venire a galla una rete di risentimenti, gelosie, invidie,rivalità,tensioni e perfino di odio, che lega perversamente fra loro i Leonides. persuadendosi, che ciascuno di loro, potrebbe essere il potenziale assassino,perchè ognuno avrebbe avuto una ottima ragione, compresa Sophia stessa,per eliminare l'antipatico padre-padrone.Il finale è abbastanza a sopresa.
Mistero a Crooked House è un giallo corale,ispirato al romanzo "E' un problema" di Agatha Christie, uno dei meno noti, ma più amati dalla stessa scrittrice,il film ne ricalca fedelmente la trama,rientrando a pieno titolo nell'ambito del cosiddetto "giallo all'inglese", di cui restituisce pure le classiche atmosfere "rétro",un'ambientazione nel secondo dopoguerra e lo scenario di un solenne ed elegante maniero, nella campagna londinese,"location"suggestiva ed ideale, per l'omicidio di rito e per le indagini del detective di turno.
Non ci sono scene di violenza,situazioni truculente o brutali,come è nella tradizione del "noir britannico"
Glenn Close, come sempre,esemplare.
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