Regia di Brad Furman vedi scheda film
A dirigere City of Lies - L'ora della verità è Brad Furman, regista, sceneggiatore e produttore statunitense. Nato a Philadelphia, Furman si è laureato alla Tisch School of the Arts della New York University, dove ha realizzato ben tre film (curandone la produzione, la regia, la sceneggiatura e il montaggio) ed è stato finalista di un premio messo in palio dalla MCA/Universal. Il suo esordio alla regia di un lungometraggio di finzione avviene nel 2007 con The Take, un dramma presentato al Toronto Film Festival. Nel 2011 ha invece diretto l'acclamato The Lincoln Lawyer, basato sull'omonimo romanzo, e nel 2013 il thriller Runner Runner. Regista del crime The Infiltrator con Bryan Cranston protagonista, ha curato anche la regia del documentario musicale Buried Alive in the Blues sui grandi del blues e dei videoclip What Do You Mean? di Justin Bieber e Neverland di Zendaya.
"Ogni giorno ci sono continue rivelazioni sulla corruzione delle forze dell'ordine che fanno nascere sfiducia nel comune cittadino", ha evidenziato Furman. "Quando vedi un agente di polizia, dovresti sentirti protetto e non spaventato. Sapere che ci affidiamo alle istituzioni e crediamo in loro che alla fine non ci tutelano è piuttosto scoraggiante. Per tale ragione, sentivo che la storia scritta da Sullivan fosse degna di essere raccontata. Nel girare il film, avvertivo sulle spalle l'enorme responsabilità di rappresentare tutto in maniera oggettiva per non ferire nessuna delle parti in causa".
Protagonista di City of Lies - L'ora della verità nei panni di Russell Poole è l'istrionico Johnny Depp, attore protagonista di successi come Edward mani di forbice o Pirati dei Caraibi. La maledizione della prima luna. "Quando ho letto per la prima volta la sceneggiatura e ho letto di Poole, ciò che mi ha attratto di lui è stata la sua dedizione non solo al caso in sé ma alla verità", ha precisato Depp. "Poole è un uomo con una relazione quasi ossessiva con la verità. Fondamentalmente fuori dal Dipartimento di Polizia, ha trovata la verità e l'ha portata alla polizia di Los Angeles, che lo ha deriso proprio mentre faceva luce sull'omicidio di Biggie Smalls. Ha lasciato il dipartimento e ha da allora trascorso vent'anni ossessionato da quella storia, che gli è costata la sua famiglia, il suo lavoro, il suo mondo: in una sola parola, la sua vita".
Oramai fuori dal corpo di polizia, Poole viene riportato al passato dall'incontro con il giornalista Jackson, che lo contatta per lo stesso caso che da vent'anni lo perseguita. Jackson per certi versi ha vissuto una storia simile alla sua: da giovane giornalista, aveva scritto una storia su chi avesse ucciso Christoper Wallace, Biggie Smalls. E, dopo vent'anni, quella storia e le sue teorie sono state smentite. Per tale motivo, è stato quasi messo al bando e la sua missione è quella di riabilitarsi agli occhi di tutti, cercando Poole e sperando di poter carpire da lui le informazioni su chi avesse premuto il grilletto. A impersonare Jackson è Forest Whitaker, premio Oscar al miglior attore per L'ultimo re di Scozia.
Il cast principale di City of Lies - L'ora della verità è poi completato dagli attori Toby Huss (è il detective Fred Miller), Laurence Mason (è l'agente dell'FBI Dunton), Michael Paré (è Varney, poliziotto di Las Vegas coinvolto nell'inchiesta Tupac), Shea Whigham (è Frank Lyga, poliziotto del LAPD), Amin Joseph (è Kevin Gaines, che finirà ucciso da Lyga), Shamier Anderson (è il poliziotto afroamericano David Mack, sospettato di essere coinvolto nell'omicidio di Notorious B.I.G.) e Neil Brown Jr. (è l'agente Rafe Perez, implicato nello scandalo Rampart).