Regia di Christophe Gans vedi scheda film
Spinto dalla valutazione di “buono” di Film.TV ho visionato questa pellicola su Rai 4, priva totalmente dei titoli di coda, e, pur confessando di non essere un patito per questo genere di film, anzi per tutti i film con supereroi, l’ho seguito con un certo interesse. Il racconto ha una discreta originalità ed uno svolgimento interessante. Azione e ritmo certo non mancano, le emozioni sono presenti, i personaggi sono ben definiti ed appare evidente che l’amore supera l’imperativo di “devi uccidere”da parte del Killer della setta dei Draghi. Discrete pure le battaglie con le armi bianche, ma insopportabili i combattimenti con le armi da fuoco, nelle quali uno o al massimo due uomini riescono a prevalere su schiere di affiliati della Yakuza, armati di tutto punto, che sparano senza risparmio decine di migliaia di colpi e vengono regolarmente tutti uccisi. Mi si dirà che il soggetto è tratto da un manga Shonen e che per i giapponesi hanno un valore superiore ai fumetti occidentali, tuttavia quello che è troppo è troppo. Quindi visto che la trama ha un certo fascino, che la scenografia è discreta, che la fotografia è buona, che non mancano la tensione né i colpi di scena, che la colonna sonora di Patrick O’Mearn non è male, con animo sereno (e senza offesa per i cultori del genere) voto 6
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