Trama
Re T'Challa, l'eroe noto come Black Panther, ritorna a casa nella tecnologicamente avanzata nazione africana di Wakanda per servire il suo Paese come nuovo leader. Tuttavia, scopre presto che, per proteggere il trono ed evitare una guerra civile, deve cercare il sostegno di Everett K. Ross, agente della Cia, e dei membri del Dora Milaje, le forze speciali wakanadesi.
Approfondimento
BLACK PANTHER: UN SUPEREROE DALL'AFRICA
Diretto da Ryan Coogler e sceneggiato dallo stesso con Joe Robert Cole, Black Panther vede T'Challa tornare nell'isolata e tecnologicamente avanzata nazione africana di Wakanda dopo la morte di suo padre, il re di Wakanda, per succedergli al trono e prendere il suo posto come legittimo sovrano. Ma, quando un vecchio e potente nemico farà ritorno, il suo ruolo come sovrano e la sua identità come Black Panther verranno messe alla prova e T'Challa sarà trascinato in un tremendo conflitto che metterà a rischio il destino di Wakanda e di tutto il mondo. Costretto ad affrontare tradimenti e pericoli, il giovane re dovrà radunare i suoi alleati e scatenare tutto il potere di Black Panther per sconfiggere i suoi nemici, mantenere Wakanda al sicuro e preservare lo stile di vita del suo popolo.
Con la direzione della fotografia di Rachel Morrison, le scenografie di Hannah Beachler, i costumi di Ruth E. Carter e le musiche di Ludwig Göransson, Black Panther si basa sull'omonimo personaggio dei fumetti Marvel creato da Stan Lee e Jack Kirby, nato nel 1966, apparso per la prima volta nel numero 52 di Fantastic Four Vol. 1 e intravisto al cinema in Captain America: Civil War. A spiegare le ragioni dell'adattamento del fumetto è Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios e produttore: "La diversità e la grandezza dell'universo cinematografico Marvel risiedono nei fumetti stessi. Ho sempre sostenuto che il nostro compito è semplicemente quello di prenderli e portarli sullo schermo così come sono, dal momento che nel corso dei decenni i fumetti sono sempre stati in grado di restituire in maniera coerente l'immagine della società in cui sono ambientati. Black Panther è nato negli anni Sessanta ed è stato un personaggio quasi di rottura per un motivo di non poca rilevanza: proviene dall'Africa ed è molto più intelligente e forte della maggior parte degli altri supereroi. Ma è anche il più umano e per tutti noi è stato elettrizzante portarne le avventure sul grande schermo e descriverne il mondo: Wakanda, un paese immaginario dell'Africa la cui principale ricchezza è costituita da un metallo indistruttibile che si trova in natura, il vibranio".
Il cast
A dirigere Black Panther è Ryan Coogler, regista e sceneggiatore statunitense. Nato a Oakland nel 1986, Coogler si è laureato alla Sacramento State e ha frequentato la USC School of Cinematic Arts, dove ha cominciato a girare cortometraggi, alcuni dei quali finiti nel circuito dei festival. Nel 2013 ha poi esordito… Vedi tutto
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Commenti (12) vedi tutti
Il vecchio dilemma della lotta di liberazione dei neri – violenza o non violenza – passa subito in sordina di fronte al nuovo dilemma della politica occidentale (bianca): chiusura protezionistica (e xenofoba) o apertura liberale al resto del mondo?
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoFavoletta che miscela piuttosto bene le atmosfere dell'Africa tribale con la fantascienza contraddistinta da confezione di lusso ma sostanza puerile. Evoca valori di pace e giustizia ma è prodotta in un paese che di questi ideali ha sempre fatto carne di porco. Buona per un intrattenimento domenicale con cervello impostato su posizione di riposo.
commento di bombo1Avrà pure nobili ambizioni ma resta uno stupido fumettone miliardario senza anima. Non so a chi possa piacere se non a bambini sotto i sei anni, e l'ex presidente della Disney ha paragonato questo film a Martin Scorsese dicendo in sintesi che più o meno fanno la stessa roba. Perché per Disney un film non è diverso da un sacchetto di patatine.
commento di r.237"WAKANDA per sempre!"
leggi la recensione completa di emilLa trama racchiude tutti i cliché del film sulle origini dell'eroe, che però ha meno carisma di altri suoi colleghi. L'inedita ambientazione in Africa consente di inserire richiami tanto al disneyano Re Leone quanto alla più stretta attualità, ma alla fine si tratta di puro intrattenimento rivolto ai fans della saga Marvel Comics.
commento di Fanny Sallyche noia... ve lo sconsiglio
commento di shitenIn definitiva un filmetto, senza tutta quell'ironia molto Marvel, ma guardabile e onesto.
leggi la recensione completa di tobaniscarino,ma non un capolavoro
commento di Utente rimosso (Ghostface)Buon mix black-tarro-femminista-Marvel! 6/7 GODIBILE
leggi la recensione completa di luca826Prendete un qualsiasi film della Marvel, colorate di nero tutti gli attori et voilà! Ecco Black Panther. Botte da orbi, effetti speciali, muscoli guizzanti e poco altro.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloDa parte mia lo ho trovato banale e inconcludente.
commento di Celestino1La Disney e i Marvel Studios (ri)scoprono Malcom X e Martin Luther King, ma anche i drammi shakesperiani che sembravano mandati definitivamente al macero con l'ultimo Thor, sfornando un cinecomics per nulla banale, dove da spazio anche alle donne. Se tutti i film Marvel fossero così, invece di sterzare come sempre sulla facile risata...
leggi la recensione completa di Marco Poggi