Regia di Yorgos Lanthimos vedi scheda film
Nel 1708 due donne alla corte britannica (Emma Stone e Rachel Weist) - la prima una nuova serva la seconda già da tempo inserita nei meccanismi di corte - si contendo i favori della regina Anna (Olivia Colman), dando vita a una tremenda battaglia che prevede colpi bassi di ogni tipo.
Yorgos Lanthimos abbandona la sua vena surreale ma, attraverso un film dalle sembianze storiche, non rinuncia a mettere in luce la crudeltà e l’egoismo che albergano nell’animo umano, qui nella cornice di una società atavica, un microcosmo “regale” che racchiude tutti i vizi e perversioni del mondo di fuori. La vicenda è intrigante fin dall’inizio, Lanthimos mantiene alta la carica erotica della storia (le due donne cercano di ingraziarsi la regina anche e soprattutto portandosela a letto) e continua stuzzicare lo spettatore mostrandogli cosa gli esseri umani sono capaci di fare - ieri, come oggi - pur di ottenere quello che vogliono. È sempre però il potere costituito a vincere, qui incarnato dalla regina che trionfa pur malata e claudicante sulle sue spasimanti, il potere di chi - per nascita e meriti indefiniti - è già fin dalla nascita un gradino sopra gli altri.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta