Regia di Yorgos Lanthimos vedi scheda film
Anna, non faccia la bambina!
E’ così che la favorita Sarah si rivolge alla sua regina Anna.
Ma Anna non può cambiare: è rimasta e sempre sarà una bambina che non è in grado certo di regnare ma solo di giocare con i suoi coniglietti, ingozzarsi di dolci, fare capricci.
Una figura di donna-bambina tragica verso cui non si può altro che provare compassione.
Accerchiata com'è da una nobiltà inetta che si nutre e sparge solo odio, rivalità, falsità, superficialità, spietatezza.
Un film che tutto sommato mi ha deluso visto il battage pubblicitario martellante.
Bravissime certo le tre interpreti, ma la storia è troppo carica, esagerata, quasi granguignolesca.
Anche la scenografia tanto decantata mi ha lasciato perplessa. E' girato quasi tutto in due o tre stanze, riprese cambiando solo le luci che, per carità, hanno spesso il fascino dell'epoca visto che credo siano state usate solo le candele. Però certo ben lontana dalla meraviglia e dalla cura di altri film davvero grandiosi (Barry Lindon, Orlando, ...).
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