Regia di Alessandro Gassman vedi scheda film
Sicuramente originale ed interessante. Gli attori (Papaleo, Proietti, Gassman jr, ...) sono molto bravi ed azzeccati per i loro ruoli, (o forse le loro parti sono state cucite attorno a loro). A tratti raggiunge anche livelli alti, di una certa profondità; peccato solo che, a volte, scada in situazioni da cinepanettoni.
Certo farebbe piacere che uno scrittore italiano vincesse ancora un Nobel per la letteratura.
E certamente persone così ricche che si dedicano all'arte (più che artisti che diventano così ricchi) da potersi comprare una mucca per avere un bicchiere di latte potrebbero anche esistere, così come padri che hanno avuto amanti in mezza Europa e figli da tre persone diverse. Ma non può dirsi realistica questo viaggio surreale da Roma a Stoccolma per ritirare l'ambito premio Nobel ricevuto.
Verosimile, invece, il padre che con il proprio cinismo e la propria schiettezza distrugge il morale dei propri figli, certamente non all'altezza del padre. Ma il finale, dove dovrebbe portarci? Al fatto che i figli, dovunque siano e con chiunque avuti, ci dovrebbero far desistere da qualsiasi proposito di suicidio? O a cos'altro? Mah.
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