Regia di Lucio Fulci vedi scheda film
L' unica cosa bella è l' assolo di sEssofono ...
Una ragazza , per vendicare la morte del fidanzato musicista e perverso sessuomane , sequestra e tortura il chirurgo che non era riuscito a salvarlo ... Lucio Fulci invece , per vendicarsi del fatto che l' anno precedente Patroni Griffi gli aveva soffiato la regia de " La gabbia " , scrive e dirige questa pellicola dalla trama abbastanza simile . Si tratta di un dramma con ampie incursioni nel soft core , visto che siamo nella breve stagione del film erotico all' italiana , iniziata con " La chiave " . Fulci prova stupire lo spettatore con scene parecchio spinte , abbondanza di nudi e momenti di violento sadismo , purtroppo però il risultanto è davvero deludente e la pellicola è decisamente brutta , magari anche per colpa di un budget evidentemente bassissimo ( come dimostrano le squallide locations ) .
Anche il cast è abbastanza mediocre : Blanca Marsillach ( reduce proprio da " La gabbia " ! ) ha l' unico merito di girare generosamente nuda e di slinguare tutto quello che si muove per quasi tutto il film ; Stefano Madia , lo sfortunato Mickey Rourke de noantri , è imbarazzante ; Brett Halsey , invecchiato reduce di tanti Spaghetti Western , fa quel che può , cioè poco ; Corinne Clery , ancora molto bella , è ridotta ad una parte di contorno di moglie trascurata ( e ce ne vuole ! ) . Il migliore del lotto è probabilmente il cane Black , che infatti compare anche nella locandina ma purtroppo muore misteriosamente a metà film ... La musica di Claudio Natili , ovviamente dominata dal sassofono , ricorda molto Fausto Papetti ( tanto in auge all' epoca ) e sarebbe persino carina se non fosse ripetuta ossessivamente . Insomma , una pellicola che piacerà solo , forse , agli adoratori di Lucio Fulci . Per me vale 4 - .
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