Trama
Toni, italoamericano di ventitre anni studente a Bologna, si sistema in una camera d'affitto presso Gilberta (Degli Esposti), una pianista vedova quarantenne con un figlio, Enzo, di quindici anni. Gilberta si innamora dell'ospite che, per un po', ci sta, ma poi, stufo, la molla. Lei (già nervosa e gelosa delle giovani allieve) finisce in clinica psichiatrica, torna a casa, ma accecata dalla follia implora il figlio di darle la morte. Vicenda di sentimenti eccessivi, nel segno di un neo-romanticismo forte, sottolineato dal commento musicale beethoveniano. Mingozzi ha fatto di meglio.
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