Trama
Nels, tranquillo padre di famiglia e autista di un mezzo spazzaneve, è l'anima pulsante di una cittadina turistica tra le Montagne Rocciose dal momento che tiene le strade pulite nei giorni d'inverno. Nels e la moglie vivono in una comoda baita lontana dai turisti e la città gli ha appena attribuito il premio di cittadino dell'anno. Nels, però, decide di dire addio alla sua esistenza pacifica quando suo figlio viene ucciso da un potente signore della droga. Senza molto da perdere, l'improbabile eroe sarà alimentato da un forte desiderio di vendetta.
Approfondimento
UN UOMO TRANQUILLO: IL REMAKE DI IN ORDINE DI SPARIZIONE
Diretto da Hans Petter Moland e sceneggiato da Frank Baldwin, Un uomo tranquillo racconta la storia di Nels Coxman, un padre di famiglia la cui placida esistenza con la moglie viene sconvolta dopo la misteriosa morte del figlio. La ricerca di Nels di giustizia si trasforma in breve tempo in desiderio di vendetta nei confronti di Viking, un narcotrafficante che crede collegato a quanto successo. mentre uno degli associati di Viking "scompare", Nels passa dall'essere un cittadino onesto al divenire un gelido giustiziere, disposto a qualunque cosa pur di raggiungere il suo scopo.
Con la direzione della fotografia di Philip Øgaard, le scenografie di Jørgen Stangebye Larsen, i costumi di Anne Pedersen e le musiche di George Fenton, Un uomo tranquillo è un thriller pieno d'azione e di irriverente umorismo che trae origine da In ordine di sparizione, titolo scandinavo di cui è il remake e che lo stesso Moland ha diretto nel 2014 a partire da una sceneggiatura di Kim Fupz Aekson. Paragonato per atmosfere e uso dell'umorismo a Fargo dei fratelli Coen ma anche ai primi lavori di Quentin Tarantino, In ordine di sparizione si è rivelato un piccolo caso al box office mondiale, attirando l'attenzione di Michael Shamberg, produttore di titoli come Pulp Fiction e Get Shorty. "Per la maggior parte della mia carriera ho lavorato con persone dotate di talento unico", ha raccontato Shamberg. "Quando ho visto In ordine di sparizione, ho pensato che fosse un film a cui non mancava nulla. Ho allora deciso di acquistarne i diritti per farne una versione americana che investisse sulla psicologia dei personaggi, sull'azione e sull'umorismo. La bravura di Moland sta nel trovare il giusto equilibrio tra le atmosfere e i dialoghi. Per realizzare Un uomo tranquillo si è portato dietro gran parte del gruppo con cui ha lavorato in Norvegia pur volendo un nuovo sceneggiatore di supporto. Ne è venuto fuori un prodotto che non è il classico film sulla vendetta... è semmai un film sull'inutilità delle vendetta, un film violento che è contro la violenza. Il che, se ci si pensa, è un vero ossimoro".
Il cast
A dirigere Un uomo tranquillo è Hans Petter Moland, regista, sceneggiatore e attore norvegese. Nato a Oslo nel 1955, Moland ha studiato Cinema all'Emerson College di Boston e ha vissuto per undici anni negli Stati Uniti prima di rientrare in Norvegia e dedicarsi alla regia. Nel 1993 ha esordito con il film di guerra… Vedi tutto
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Commenti (11) vedi tutti
Senza infamia e senza gloria!
commento di iroBella l'idea del nome con la croce ad ogni morto! peccato che... (posso dirlo?) non ci fosse anche quello della moglie di Liam.
commento di GikoGomezRemake step-by-step de In Ordine Di Sparizione. Là erano i russi, qui gli indiani. Là era Stellan Skarsgård, qui Liam Neeson (che mi piace di più, è il Lino Ventura americano). Stesse ambientazioni e linguaggio filmico, asciutto e surreale. Stesso voto, 7. La cinese mi fa morire...
commento di ezzo24Avevo già visto lo stesso film, dello stesso regista ma con altri attori (In ordine di sparizione) e mi è piaciuto anche questo, voto 8 !
commento di stokaiserPasticciotto che vorrebbe essere ironico. Cosa c'entra Liam Neeson?
commento di moviemanL'omonimo film del '52 è uno dei miei cult. Il fatto che questo abbia lo stesso titolo conta poco. Non è un brutto film, solo avrei gradito un minimo di indizi in più per arrivare ai colpevoli nonché qualche traccia per il finale. Comunque non male.
commento di Piero7 se non avessi visto l'originale. 5 perché ho vistol'originale.
commento di filmbobAnche troppo tranquillo...
leggi la recensione completa di TerenceFletcherMolto più bella la versione Norvegese, in ordine di sparizione con Stellan Skarsgard che ne interpreta meglio il ruolo.
commento di interista75Deludentissimo
commento di silviodifedeKill List è uno dei migliori film degli ultimi 10 anni, questa è una pessima, ingiustificata e vergognosa copia. Totale mancanza di idee, il 2019 si apre con l ennesima delusione, il 2018 può essere considerato l anno creativo più arido, iniziamo bene !
commento di lucinos