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First Reformed - La creazione a rischio

Regia di Paul Schrader vedi scheda film

Commenti brevi
  • Lento da sgocciolamento di latte dalle ginocchia. I dialoghi sono fatti anche bene, ma la trama sembra scritta su un binario dritto su un finale che spiazza lo spettatore, come sotto a un treno. Il tema del film sembrava pseudo ecologista e invece, ... ciccia, tutto più banalmente umano. Voto: 4

    commento di GARIBALDI1975
  • The Last Tentation of Reverend Ernst Toller (Full Clog Destroyer), ovvero: le Journal d’un Calviniste de Campagne (Inverare Bernanos).

    leggi la recensione completa di mck
  • Dramma spirituale, umano e sociale. Bella prova cinematografica di Schrader. Eccellente l'interpretazione di Ethan Hawke

    leggi la recensione completa di Furetto60
  • La recitazione è buona, anche se la protagonista è troppo bella per interpretare il ruolo di una semplice e modesta ragazza di campagna. La storia è profonda, ma eccessivamente lenta, pesante: si aspettano cambi di ritmo che non arrivano. Il finale poi, per me è proprio sbagliato. Voto: appena sufficiente/mediocre (due stelle)

    commento di Yusaku87
  • Non c'è speranza senza disperazione come non c'è disperazione senza speranza. Se amate profonde riflessioni filosofiche sull'esistenza e sulla società, questo viaggio spirituale di Paul Schrader vi immergerà in uno stato di estasi mista a orrore che difficilmente riuscirete a scordare.

    commento di CineNihilist
  • Film che prova a svincolarsi dalla sua ostentata inazione attraverso il paradigma di un flusso di coscienza che passa confusamente dalla crisi della vocazione alla vocazione al martirio, mantenendo nella dolente interpretazione dell'eternamente corrucciato Ethan Hawke il malfermo puntellamento di un'impalcatura ideologica decisamente traballante.

    leggi la recensione completa di maurizio73
  • grande prova di regia di Schrader per un'opera sommessa e lucida, pluri-stratificata, a cui un "maturo" Ethan Hawke dà il proprio straordinario contributo. somma rappresentazione del dualismo "hope and despair" presente nell'essere umano (non solo contemporaneo) e della difficoltà a trovare un senso e un equilibrio in questi "tempi oscuri".

    commento di giovenosta