Regia di Wolfgang Fischer vedi scheda film
Una donna fa una crociera in solitaria lungo la costa africana.
Film godibile e molto ben fatto. Purtroppo, in pieno Oceano Atlantico, la storia fa...acqua da tutte le parti. Possibile che una professionista tedesca, medico, non conosca il mondo? Non legga qualche libro, giornali, articoli sul web? No. La signorina decide di farsi una crociera in solitaria sul suo moderno 12 metri. Lungo le coste africane. Non sa, la poverina, che esistono i "disperati del mare", e dopo una tempesta si imbatte in un peschereccio che imbarca acqua. Non ci sono aiuti laggiù, così la dottoressa si impegna nel salvataggio di un ragazzo. La donna si trova impreparata e nessuno arriva a portare i soccorsi. Sembra una stupidina, che scopre il mondo oggi. E se ne accorge anche il ragazzo africano che lei ha salvato da morte certa. Sì, lui si arrabbia e la butta in acqua. E ha fatto bene. Lei non ci sta e, tornata a bordo, lo sgrida di brutto: "Non ti azzardare mai più a buttarmi fuori dalla mia barca!!". Nel finale, lei entra in crisi e la sua vacanza rimarrà sulla carta.
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