Trama
«L’arte performativa non viene fatta per produrre merci, ma per esprimere un modo di essere, uno stato d'animo. È un modo di vivere questa vita da una prospettiva diversa, con più sincerità». Così parla del suo lavoro l'artista Franko B., nato a Milano ma trasferitosi a Londra nel 1979 dopo un'infanzia di violenze e abbandono. Nell'arco della panoramica sul suo percorso creativo comprendiamo gradualmente quanto di sé riesca a donarci l'artista: il dolore, la forza, la rabbia, le sfide a cui si sottopone rendendosi in tal modo il nostro tramite per poter guardare al mondo con un'ottica nuova, più empatica e umana.
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