Regia di Miles Deem (Demofilo Fidani) vedi scheda film
Il biondo Sartana [Jeff Cameron (Goffredo Scarciofolo)], una sorta di pistolero errante delle cause perse, viene chiamato dallo sceriffo di un paese assediato da una violenta banda di fuorilegge capeggiati da un improbabile guru del malaffare, il quale, una volta scoperto che il nostro eroe è sulle sue tracce, assolda quattro killer professionisti per fargli la pelle. Per quasi un’ora il protagonista non spara un colpo, anzi, se le prede pure. Poi… via da sotto! Non ne sarebbero bastati quaranta! Fa una carneficina, libera il paese (o quel che ne resta) ed affronta l’ultimo cattivo nel più classico dei duelli con le pistole (nella strada principale, in mezzo a tante persone curiose tutte intorno) in un finale che lascia letteralmente di sasso. Non può essere un’attenuante il fatto che i soldi a disposizione di Demofilo Fidani (che qui si fa chiamare Miles Deem) per questo film non sarebbero bastati neppure ad organizzare una sagra di paese. Zero idee (soggetto di Fidani), sceneggiatura confusa (di Mila Vitelli Valenza e dello stesso Fidani), comparse e stuntman al posto di veri attori, dialoghi e recitazione da manicomio… per fortuna che la campagna laziale, con un po’ di fantasia, sembra una prateria da Far West. Il regista romano ed il biondo Cameron hanno collaborato insieme anche per “Passa Sartana... è l'ombra della tua morte” (1969). Musiche di Italo Fischetti.
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