Regia di Alessio Maria Federici vedi scheda film
Trasposizione cinematografica non delle più riuscite ...
Due amanti decidono di sottoporsi ad una terapia di coppia presso un noto psicologo televisivo per capire il futuro del loro tormentato rapporto ... Alessio Maria Federici adatta al grande schermo un romanzo di Diego De Silva e dirige un film confuso e non molto divertente , che ha come principale punto a favore questa originale trovata del ribaltamento dell' analisi , fatta da una coppia clandestina invece che da una di coniugi . La storia però è piuttosto debole e banaluccia , vivacizzata solo da qualche estemporanea battuta di Sermonti , mentre Ambra risulta sempre un po' troppo nervosa ed antipatica . Gli improbabili problemi affettivi dello psicologo Sergio Rubini ed i ( troppo ) frequenti break musicali paiono servire solo ad allungare il brodo ed a far raggiungere al film un minutaggio decente .
La parte musicale è proprio ridondante e non si comprende a cosa serva l' apparizione di Alan Sorrenti nel finale . Insomma , una pellicola meno brillante del previsto , che più va avanti e più annoia lo spettatore , tra situazioni sempre più improbabili e personaggi con cui è difficile entrare in empatia . Per fortuna c' è qualche siparietto con Franco Branciaroli e Fulvio Falzarano a tirare un po' su il livello . Io non riesco a dargli più di 4,5 .
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