La recensione su Fratelli di sangue

di undying

9 stelle

Cortometraggio dal ritmo indiavolato, nel quale non viene sprecato un secondo di tempo senza che ogni sequenza, immagine o battuta (sempre di buon gusto) sia puramente funzionale a garantire un clima ironico ed esilarante. Grandiosa interpretazione dei due indimenticabili attori, per una comica senza soluzione di continuità.

Ollio, a causa dell'acida consorte (Daphne Pollard), si trova a pulire i piatti dopo cena. Lo aiuta l'amico Stanlio, anche ospite in affitto, che onora con i soldi della moglie ricevuti per pagare una rata del mobilio di casa Hardy. Quando si presenta il creditore (James Finlayson) lamentando il debito non saldato, Ollio subisce l'ennesima sfuriata della moglie. È allora che, su consiglio di Stanlio, decide di prelevare i risparmi dalla banca per pagare definitivamente i mobili. Peccato che i due finiscano involontariamente a un'asta, per poi aggiudicarsi un vecchio orologio spendendo tutti i soldi. Le conseguenze saranno fatali per Ollio, che viene pestato dalla moglie irata. Ricoverato in ospedale Hardy necessita di una trasfusione di sangue. Stanlio viene individuato come idoneo donatore...

Laurel & Hardy al top delle loro potenzialità, in un cortometraggio caratterizzato da gag funzionali e ininterrotte. I due attori avevano già parodiato se stessi (gemelli, figli e mogli l'un l'altro) e il finale (con inversione di ruolo) prosegue su questa linea esilarante. Tecnicamente all'avanguardia per l'epoca, grazie ad un dispositivo cinematografico che ha permesso curiosi cambi di scena (stile porta scorrevole), Thicker than water resta un classico della risata, in grado di far trascorrere venti minuti di buon umore a qualunque tipo di spettatore. Da non perdere.