Ideata da Kay Cannon, Girlboss è una serie comedy prodotta da Netflix e ispirata all’autobiografia di Sophia Amoruso. La protagonista, Sophia Marlowe (Britt Robertson), è una giovane ragazza alle prese con l’ingresso nell’età adulta che decide di dare una svolta alla propria vita avviando un’attività di vendita su eBay. La sua ascesa professionale viene raccontata con humour e un immancabile pizzico di dramma.
Girlboss - Di cosa parla
San Francisco. Primi anni duemila. Il mondo ancora non conosce Facebook e Twitter che solo qualche anno dopo avrebbero iniziato a spopolare e nel collettivo comune il social network dominante è MySpace. Il web è un “luogo” dal potenziale inespresso e a farla da padrone sono forum, chat e… eBay.
Girlboss è ispirata molto liberamente (come si legge ad inizio di ogni episodio) alle vicende di Sophia Amoruso, che nel 2006, ad appena 23 anni, ha iniziato un’attività di vendita di abiti vintage su eBay ed è divenuta un’icona in questo settore.
Successivamente Amoruso ha creato la società indipendente Nasty Gal, divenuta in quegli anni una delle più importanti nel settore della vendita di abiti vintage degli USA. Nel 2014 ha pubblicato un’autobiografia (#GIRLBOSS), da cui appunto trae ispirazione la serie che vede protagonista Sophia Marlowe (Britt Robertson), una giovane ragazza di San Francisco senza un lavoro, un po’ per scelta, un po’ per difficoltà a relazionarsi con i suoi datori di lavoro a causa del suo caratteraccio. La svolta della sua vita arriva per caso, quando un giorno, rovistando tra i vecchi vestiti di un negozio di usato, riconosce immediatamente il valore di una giacca di pelle. Dopo averla acquistata per pochi dollari, la mette in vendita su eBay guadagnandone centinaia. Quel suo primo successo “commerciale” le dà l’idea di iniziare una vera e propria attività di vendita online, sfruttando la sua abilità e la passione per i vestiti vintage e dimostrando un’innata dote naturale nel saper vendere vecchi abiti usati, presentandoli come abiti vintage per giovani donne.
Girlboss si propone innanzitutto come serie comedy, seppur ispirata a eventi reali, ma nasconde (non troppo velatamente) un lato drammatico. La trama è interamente orizzontale, adatta ad una visione in binge watching e, sebbene sia evidente un effetto nostalgia nella ricostruzione del periodo storico, questo non risulta così marcato da oscurare la trama o l’interpretazione degli attori. È inoltre degna di nota l’attenzione ai dettagli nella regia, nella fotografia e nella colonna sonora che sottolineano e mettono in luce lo spirito cinico della protagonista, nonché della serie stessa.
Personaggi principali
Sophia Marlowe (Britt Robertson) è la protagonista della serie nonché il personaggio più complesso della serie. È una giovane donna, poco più che ventenne, dai modi di fare apparentemente infantili e dall’aspetto decisamente giovanile, al punto di avere la necessità di esibire un documento per poter acquistare alcolici. Ha avuto un’infanzia difficile, educata da un padre abbastanza rigido e separata dall’affetto della madre, che ha abbandonato la propria famiglia per seguire la carriera artistica. Tutto ciò l’ha resa irascibile, cinica e sarcastica, per nascondere in realtà un lato del suo carattere molto fragile. Nonostante ciò sa essere anche molto dolce, soprattutto nei confronti della sua migliore amica, Annie, a cui è legata da un sentimento di sincera e profonda amicizia. Conosce Shane, di cui si invaghisce e con cui inizialmente ha una relazione non impegnativa per volere di entrambi, ma che finisce per diventare importante. In ambito lavorativo, riesce con il tempo a dimostrare caparbietà e testardaggine, oltre a uno spiccato senso degli affari. Inizia l’attività su eBay per puro caso, ma la voglia di emanciparsi e soprattutto la sua ambizione (sicuramente la sua dote migliore), riescono a farla emergere.
Annie (Ellie Reed) è la migliore amica di Sophia. Nonostante sia un personaggio secondario è complesso quasi al pari della protagonista. Esteriormente si presenta agli antipodi di Sophia, solare ed estroversa, con un ottimismo contagioso capace di rompere il muro emotivo di difesa innalzato dalla protagonista. Inizia una relazione di tipo sessuale con Dax, che come per Sophia e Shane, ben presto si trasforma in qualcosa di molto più serio. In ambito lavorativo non sembra (solo all’apparenza) particolarmente ambiziosa, rifiutando addirittura una promozione dove lavora come estetista, ma in realtà lo fa per offrirsi di aiutare l’amica nella sua attività, in cui crede ciecamente.
Shane (Johnny Simmons) è un manager musicale. Si presenta come il più classico dei bravi ragazzi e conosce Sophia quando suona con la sua band al bar dove lavora Dax. Si invaghisce da subito di Sophia con la quale inizia dapprima una relazione di tipo occasionale, che assume molto presto un significato più importante.
Dax (Alphonso McAuley) è il barista con cui Annie ha una relazione. La sua presenza nella serie, ai fini della trama, è piuttosto marginale.
Jay Marlowe (Dean Norris) è il padre di Sophia. Anche in questo caso, come per il personaggio di Dax, la sua presenza nella serie è alquanto limitata, ma riesce a risultare importante per la narrazione e soprattutto per comprendere sfumature del carattere della protagonista.
Il cast
Britt Robertson è l’attrice statunitense che interpreta Sophia Amoruso. È divenuta conosciuta per aver interpretato Lux Cassidy nella serie Life Unexpected e per il ruolo da coprotagonista nel film Tomorrowland - Il mondo di domani. Nonostante la giovane età (è nata nel 1990) può vantare partecipazioni in… Vedi tutto
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Britt Robertson
Sophia
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Ellie Reed
Annie
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Kay Cannon
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Johnny Simmons
Shane
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Alphonso McAuley
Dax
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RuPaul
Lionel
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Dean Norris
Jay
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Jim Rash
Mobias
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Melanie Lynskey
Gail
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Cole Escola
Nathan
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Guida agli episodi
In streaming
Disponibile in streaming su Netflix a partire dal 21 aprile 2017.
Produzione e ricezione
Gilrboss è un serie commissionata da Netflix, piattaforma su cui è stata resa interamente disponibile a partire dal 21 aprile 2017. La serie fu annunciata nel febbraio 2016 e a giugno dello stesso anno venne scelta Britt Robertson come protagonista. Le riprese si svolsero nell’estate 2016 tra San Francisco e Los Angeles.
Girlboss non ha ricevuto un buon riscontro dalla critica, come dimostra il punteggio del 31% ottenuto sull’aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, basato su 25 recensioni e un punteggio medio di 5.94/10. La situazione cambia per quanto riguarda il pubblico, che mostra un discreto apprezzamento. Sul sito IMDB ha, infatti, un punteggio di 7.2/10 su una base di 4.305 voti.
Le stagioni
Stagione 1
La prima stagione, composta di 13 episodi da 25 minuti ciascuno, è stata interamente pubblicata in prima visione assoluta in streaming su Netflix il 21 aprile 2017 negli USA, in Italia e in tutti i paesi in cui è disponibile.
Commenti (1) vedi tutti
La verve delle prime puntate si spegne del tutto alla lunga per diventare una serie noiosa e melensa.
commento di silviodifede