Alla fine della Guerra di Secessione, gli sbandati fratelli Frank e Jesse James, Bob, Cole e Jim Younger e Ed e Clell Miller, si riuniscono in una banda. Danno l'assalto alla banca di Gallatin, ma nella rapina viene ucciso il cassiere e Jesse James rimane ferito. Sulle loro tracce si mette il detective Rixley della Pinkerton, e i suoi uomini che si rivelano più brutali della banda uccidendo anche un bambino.
Note
Morto il western, si comincia a rivisitarne il mito. Hill vi si cala perfettamente, con le note di una ballata triste e una manciata di veri fratelli attori (i Carradine, i Keach, i Quaid e i Guest). Romantico e duro, uno dei migliori film di Hill. Musica di Ry Cooder.
Si dice sempre che il western, il genere che ha inventato il cinema – non il contrario – non morirà mai, o almeno, per chi lo ama, si spera non accada
Ma temo che prima o poi passerà ai posteri.
Ogni generazione ha quel che si merita
E questo è uno di quei film da meritare
A Regalarlo oggi, non verrebbe apprezzato
Ottima la fotografia
voto 8
Un buon western, ben confezionato e sobrio, ma con alcune lacune sulle quali non si può sorvolare, neppure se si è appassionati del genere e pertanto indulgenti.
Antiretirico, antiromantico, antipsicologico, antinostalgico; solo uomini e donne in un'epoca violenta. C'era un'ipotesi autentica che il western successivo non ha colto.
Walter Hill è il regista capace di traghettare il cinema di Peckinpah verso la post-modernità, il montaggio rallentato del vecchio Sam perde qui ogni carattere etico per divenire pura estetica, l'elegia degli sconfitti cede il posto all'iperrealismo parentale. Il racconto della banda James diventa cronaca di un Robin Hood che in realtà ruba ai ricchi per dare quasi mai ai poveri.Il gusto per… leggi tutto
E’ un western asciutto, sobrio ed abbastanza elegantemente confezionato, con una cura ammirevole per le scene di azione e nel tratteggiare l’umanità dei protagonisti, seppur con alcune particolarità singolari, come la descrizione di un improbabile Jesse James, un posato cerebrale e quasi maniacale padre di famiglia introverso, e come il ricorso ad attori che fossero… leggi tutto
La storia di Jesse James, rinnegato sudista che rapina treni e banche con il fratello e altri banditi. Ennesima versione di una storia tra le più famose dell'800 americano, questa di Hill non si ricorda particolarmente se non per la bizzarra scelta di casting che mette in scena gruppi di veri fratelli. L'ambientazione è storicamente corretta, alcune scene molto belle, ma nel… leggi tutto
Non ci siamo, la banda non sta in piedi, troppo lisciati e pettinati per essere credibili, poi le storielle amorose di contorno non fanno che appesantire un film già noioso, scialbo, con attori troppo disomogenei.
L'attore che interpreta Jesse James è il meno carismatico del gruppo, troppo composto al limite dell'inespressività, ci avrei visto molto meglio David…
Verso la fine della Guerra di Secessione, un gruppo di uomini, imparentati tra loro per essere fratelli, decidono di fondare una sorta di società dedicata all'arriccchimento in tempi rapidi.
Nulla di meglio, pertanto, che rapinare banche, soprattutto quando i primi colpi si rivelano rapidi e contraddistinti da un ingente bottino.
Ecco allora che i fratelli Frank e Jesse James…
Le avventure della banda di Jesse James (James Keach), composta col fratello Frank (Stacy Keach), Ed Miller (Dennis Quaid) e i tre fratelli Younger (David, Keith e Robert Carradine), che a lungo seminò panico e terrore negli States, rapinando banche negli anni intorno al 1880. Gran parte dei membri della banda caddero in un'imboscata; Jesse James venne ucciso a tradimento e suo fratello…
Conclusasi la guerra di Secessione, il guerrigliero sudista Jesse James capeggiò una banda criminale con la quale condusse rapine ed altri misfatti nei territori centrali degli USA. Tra le motivazioni che spinsero alla vita da fuorilegge Jesse ed i suoi uomini, non ultima è la ricerca di una rivincita contro le istituzioni dei vincitori. Dopo una "parabola discendente", Jesse James…
I cavalieri dalle lunghe ombre - The long riders del 1980 e’un bel western, il primo girato da Walter Hill, prima ancora di Geronimo e Ancora vivo, già da questo film si nota il suo mestiere, il suo sguardo asciutto e disincatato, il suo cinismo di fondo, amaro, ma realistico. Non è il solito film su Jesse James, non è la solita ricostruzione storica…
Bel filmone western , diretto con maestria dal bravo Walter Hill , che , anche se alterna alle scene d'azione altre di vita familiare dei protagonisti , strizza l'occhio al grande Peckinpah . Ennesima trasposizione della leggenda della celebre banda James - Younger , interpretata curiosamente da gruppi di fratelli proprio come nella realtà storica . Recitazione corale molto riuscita , con…
1) Sentieri selvaggi di John Ford (The Searchers - 1956). 2) Ombre rosse di John Ford (Stagecoach - 1939). 3) Sfida infernale di John Ford (My Darling Clementine - 1956). 4) Mezzogiorno di fuoco di Fred…
E’ un western asciutto, sobrio ed abbastanza elegantemente confezionato, con una cura ammirevole per le scene di azione e nel tratteggiare l’umanità dei protagonisti, seppur con alcune particolarità singolari, come la descrizione di un improbabile Jesse James, un posato cerebrale e quasi maniacale padre di famiglia introverso, e come il ricorso ad attori che fossero…
Io questa recensione l'avevo già scritta... sparita?! comunque...
Un bel western, ma agli antipodi rispetto a quelli epici e pomposi usciti tra fine '80 inizi '90... (vedi "Silverado")
Molto più intimistico e "famigliare" questo... crepuscolare... anni prima e molto più de "Gli spietati".
Ottima prova di attori - tutte coppie di fratelli più o meno…
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Commenti (9) vedi tutti
Si dice sempre che il western, il genere che ha inventato il cinema – non il contrario – non morirà mai, o almeno, per chi lo ama, si spera non accada Ma temo che prima o poi passerà ai posteri. Ogni generazione ha quel che si merita E questo è uno di quei film da meritare A Regalarlo oggi, non verrebbe apprezzato Ottima la fotografia voto 8
commento di Utente rimosso (PeppeDeMaria1)Buono, ma non eccezionale. Voto 7.5
commento di BradyLa migliore pellicola sulla banda James .
leggi la recensione completa di daniele64Per chi apprezza il western "moderno"...
leggi la recensione completa di LoLoriUn buon western, ben confezionato e sobrio, ma con alcune lacune sulle quali non si può sorvolare, neppure se si è appassionati del genere e pertanto indulgenti.
leggi la recensione completa di MaciknightAntiretirico, antiromantico, antipsicologico, antinostalgico; solo uomini e donne in un'epoca violenta. C'era un'ipotesi autentica che il western successivo non ha colto.
commento di michelOttimo western, uscito in un periodo non particolarmente prospero per il genere. Molto bello e diretto con grande stile da Walter Hill.
commento di LED34Da un regista e da un cast come questi ci si poteva attendere anche di più, ma tutto sommato il risultato non è disprezzabile.
commento di sasso67Western sanguinolento e non eccelso con almeno una scena memorabile, e gia' non e' poco.
commento di movieman