Regia di James Wan vedi scheda film
A dirigere Aquaman è James Wan, regista, sceneggiatore e produttore australiano di discendenza malaysiana. Nato nel 1977 a Sarawak, Wan è particolarmente noto per aver diretto nel corso della sua carriera numerosi film horror. Dopo aver studiato al Royal Melbourne Institute of Technology, Wan ha esordito nel 2004 con il lungometraggio Saw. L'enigmista, che a fronte di un budget ridotto ha incassato in tutto il mondo oltre 103 milioni di dollari e originato una lunga saga. Nel 2010 ha poi diretto Insidious e nel 2013 L'evocazione - The Conjuring, dando inizio ad altre due saghe horror di successo. Grazie ai favori del pubblico, nel 2015 subentra a Justin Lin per dirigere Fast & Furious 7. Fondatore della casa di produzione Atomic Monster, ha contribuito al successo di Annabelle, Lights Out e The Nun - La vocazione del male, oltre che a quello del reboot della serie MacGyver.
"Quello di Aquaman è un personaggio affascinante", ha sottolineato Wan. "Aquaman è un uomo dall'incredibile forza che può agire al pari di una divinità. Ma quello che ho amato di più è il fatto che sia per metà umano. In lui, è come se convivessero due differenti anime, ognuna delle quali segnerà il suo cammino".
Protagonista principale di Aquaman nei panni di Arthur Curry è l'attore Jason Momoa che, lanciato dalla serie cult Baywatch, è noto per aver interpretato Conan the Barbarian e dato via al personaggio di Khal Drogo nella serie Il Trono di Spade. "Di Aquaman mi ha particolarmente colpito la sceneggiatura e il modo in cui ricostruisce la vita dell'eroe partendo da quando da bambino scopre i suoi poteri e finendo quando da adulto intraprende il suo viaggio per diventare un re. In grado di mostrare sempre il suo lato più leggero, non si tirerà indietro quando dovrà combattere per la sua stessa vita nell'incredibile guerra della galassia subacquea", ha dichiarato Momoa, che condivide il ruolo con Kaan Guldur, Otis Dhanji e Kekoa Kekumano (interpreti del personaggio in diverse fasi della vita, da bambino a poco più che adolescente). A crescere Arthur è stato sulla Terra il padre Tom, impersonato dall'attore Temuera Morrison, mentre i suoi poteri derivano dalla madre Atlanna, la bellissima e potente regina di Atlantide portata in scena da Nicole Kidman, premio Oscar per The Hours.
Sin dall'inizio, valida alleata e compagna di avventure di Aquaman si dimostra Mera, la principessa del regno marino di Xebel impersonata da Amber Heard, volto di pellicole come Machete Kills e Drive Angry. Figlia del re Nereus (impersonato da Dolph Lundgren, star dei film d'azione degli anni Ottanta reso celebre da Rocky IV), Mera è dotata da poteri idrocinetici che le permettono di controllare l'ambiente acquatico. Mera è inoltre destinata a convolare a nozze con Orm, il fratellastro di Arthur. Orm, figlio di Atlanna e del re Orvax, è colui che ha deciso di unire i sette regni oceanici e di attaccare gli abitanti del mondo emerso, colpevoli con le loro azioni di inquinare le acque dei mari. Agisce quindi in nome di una buona causa e per preservare la sua gente, ben consapevole di non essere il maggiore dei figli di Atlanna: sa bene che qualora Arthur tornasse sott'acqua, gli spetterebbe di diritto il trono. Supercattivo dell storia, è inscenato dall'attore Patrick Wilson, che con Wan ha già lavorato nella saga L'evocazione - The Conjuring. Tra i più fedeli aiutanti di Orm vi è senza dubbio il capitano Murk, il leader delle truppe di Atlantide supportato dall'attore Ludi Lin, visto in Il regno di Wuba.
Da uomo, Arthur si è sempre prodigato nel prestare aiuto a chi è in pericolo, come nel caso dell'equipaggio di un sottomarino russo tenuto in ostaggio da una banda di pirati, come mostrato da una sequenza introduttiva del film. Con il suo intervento, ha luogo una battaglia nella quale Arthur riesce a salvare il giovane David Kane ma non suo padre, che muore all'interno della camera dei siluri del sottomarino. L'episodio segna notevolmente David, che considera Arthur il responsabile e diventerà il suo più acerrimo nemico trasformandosi nel temibile Black Manta, personaggio affidato all'attore Yahya Abdul-Mateen II, visto nella serie tv The Get Down.
Man mano che la storia procede, Arthur ha anche modo di ripensare ad alcuni specifici momenti della sua infanzia quando, sperando di ricongiungersi con la madre, è stato formato da Nuidis Vulko, figura per lui quasi paterna. Vulko è stato per lui il suo unico legame con il suo lato atlantideo e colui che gli ha mostrato le straordinarie abilità che ha ricevuto in dono. Consigliere del regno di Atlantide sin da quando era re il nonno di Arthur, Vulko è anche il consigliere di Orm. Sebbene incoraggi la diplomazia tra Atlantide e gli altri regni, Vulko è consapevole del fatto che Orm non sentirà ragioni e che l'unica cosa che potrà fermarlo è il tridente di Atlan. In gran segreto, dunque, spinge Mera a trovare Arthur per andare alla ricerca del tridente prima che Orm possa portare a termine i suoi piani. Vulko è interpretato da Willem Dafoe, coppa Volpi a Venezia nel 2018 per Van Gogh - At Eternity's Gate.
Il cast principale di Aquaman è infine completato dagli attori Randall Park (è il dottor Stephen Shin, biologo marino amico di Tom Curry), Graham McTavish (è re Atlan, il custode dei mezzi criptici per ottenere il tridente perduto) e Michael Beach (è Jesse, il padre di David Kane). Nella versione originale, il film può anche contare sulla voce degli attori John Rhys-Davies, Djimon Hounsou e Julie Andrews (la leggendaria Mary Poppins) per i personaggi del Re di Brine, del Re dei Pescatori e della creatura subacquea Karathen.