Regia di Riccardo Freda vedi scheda film
Produce Dino De Laurentiis per Lux: e si vede che il progetto è ambizioso, perchè Freda - regista che si sta specializzando in quegli anni nei film in costume e d'avventura - ha a disposizione un buon cast ed altrettanto buoni mezzi, a partire naturalmente dal giovane protagonista, nome in forte ascesa in quel momento: Vittorio Gassman. A 26 anni l'attore che poi diventerà una delle icone del cinema nostrano esordisce da protagonista in questa pellicola, con al suo fianco colleghi del calibro di Maria Mercader, Dante Maggio, Yvonne Sanson, Tino Buazzelli e Gianna Maria Canale (gli ultimi tre pressochè esordienti, ma dal radioso futuro). Lo scopo principale del Cavaliere misterioso è quello di intrattenere e Freda ha le idee chiare in merito; nella novantina di minuti della durata del film il ritmo è piuttosto sostenuto, si entra subito nella vicenda e la conclusione prevede un rocambolesco inseguimento a cavallo sulla neve (con annessi colpi di pistola) che non sfigurerebbe come finale di un poliziesco. Per scriverlo il regista - che ha partecipato alla sceneggiatura - ha inoltre avuto a disposizione una molto promettente, e già assai solida, coppia di sceneggiatori: Steno e Monicelli, ancora non attivi dietro la macchina da presa. Nulla di eccezionale, ma le pretese sono state raggiunte e, a distanza di vari decenni, il lavoro non sfigura. 6/10.
Casanova deve recuperare dei documenti segreti per scagionare il fratello; finisce alla corte di Caterina di Russia, dove gioca le carte della seduzione per realizzare il suo scopo.
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