Regia di Philip Davis vedi scheda film
VOTO : 7.
Film scomodo che regala uno degli spaccati più realistici tra i tanti proposti, spesso con successo, sul mondo del tifo organizzato (i nostri Ultras, i loro Hooligans) e su quello della polizia (la nostra Digos) che ne segue le evoluzioni.
Il titolo italiano semplifica quello originale (ma comunque serve anche a far avvicinare gli interessati) che si riferisce alla simbiosi che colpisce l'agente infiltrato che si immedesima a tal punto nel ruolo da bruciare il resto della sua vita (spesso i poliziotti che si fanno assegnare al compito, lo fanno perchè è la loro occasione di far andare le mani senza rischi, ovvio che poi in mezzo c'è tanta gente davvero a posto che poi ne paga le conseguenze, come è capitato purtroppo a Catania).
La pellicola è molto efficace e colpisce nel segno ... chi sono i buoni? Ci sono?
Convincente dall'inizio alla fine, non cade nelle banalità, è crudo, efficace e manifesta i sentimenti che contraddistinguono il movimento.
Grande rivalità, grande spirito di fratellanza tra le persone appartenenti allo stesso credo, per poi scatenare la violenza più inaudita contro l'avversario, facendo mancare ogni valore morale (ma la violenza è comunque spesso riportata lontano dal luogo del gioco) e cadendo spesso nell'oblio dei sensi.
Il finale è poi di rara efficacia.
Molto bello.
VOTO : 7.
Riesce a realizzare un'opera reale come pochi.
Crudo ed efficace, c'è poco di cui stare allegri.
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