Regia di Thierry de Peretti vedi scheda film
A dirigere Una vita violenta è Thierry de Peretti, regista, sceneggiatore e attore francese. Nato ad Ajaccio in Corsica nel 1970, si è diplomato nel 2001 all'Accademia di Francia a Roma e ha mosso i primi passi come attore in ambito teatrale, ricevendo anche il premio come miglior rivelazione per un'opera messa in scena da Bernard-Marie Koltès. Cooptato dal cinema, ha recitato in De la guerre. Della guerra, Saint Laurent e IIl gioco delle coppie. Ha diretto il suo primo lungometraggio, Apache, nel 2010, presentandolo alla Quinzaine des Réalisateurs 2013.
"Sono tornato a parlare nuovamente di Corsica", ha dichiarato Peretti. "Ma l'ho fatto con un'ottica differente. Mentre Apache è legato alla contemporaneità ed è ambientato nel sud dell'isola in estate, offrendo il ritratto di alcuni giovani e mostrando come le questioni sociali abbiano avvelenato le relazione, Una vita violenta si ispira a eventi reali ed esplora la mentalità e la storia della Corsica. Tratta di elementi del passato che continuano a perseguitare il presente. Una vita violenta è l'epico racconto della storia di una generazione".
Protagonista di Una vita violenta nei panni di Stéphane è il trentenne corso Jean Michelangeli, al suo primo ruolo. Attore quasi per caso, Michelangeli dopo il diploma ha lavorato nel settore della ristorazione tra Roma e Parigi.