La recensione su The Rock

Un valente generale dei Marines, Hummel, convinto che l'amministrazione statunitense non abbia reso giustizia ai molti militari caduti in particolari missioni, occupa, insieme ad altri disertori, l'isola che ospita il penitenziario dismesso di Alcatraz, al largo di San Francisco, prendendo come ostaggi i turisti che in quel momento sono in visita nell'edificio e chiedendo una grande somma per le famiglie dei suddetti militari; minacciando, in caso di rifiuto, di lanciare sulla vicina città missili armati con un gas letale. Le autorità, non intendendo cedere al ricatto, allestiscono in tutta fretta una squadra in grado di espugnare l'improvvisata guarnigione. Ne fanno parte Stanley Goodspeed, del F.B.I., esperto in armi chimiche, e John Patrick Mason, un'agente segreto inglese fino a quel momento detenuto, arruolato in quanto in passato era stata l'unica persona in grado di fuggire dal carcere di Alcatraz, e quindi, ora, di rientrarvi. Ho rivisto con piacere questo film, rilevando caratteristiche positive, che ne fanno un buon prodotto d'intrattenimento. La trama è agile da seguire; ad una breve premessa che presenta i "cattivi" e le loro motivazioni, segue la descrizione dei "buoni"; il regista racconta, poi, lo svolgimento e la conclusione della missione. Le sequenze movimentate, siano esse raffiguranti inseguimenti d'auto, sparatorie, o azione "stealth" sono gli elementi più interessanti dell'opera. Non altrettanto posso dire per la ricostruzione dei personaggi. I due protagonisti, Stanley Goodsped (Nicolas Cage) e Mason (Sean Connery) non sono ben approfonditi. Il primo è un uomo di scienza prestato all'azione, in un certo qual modo riesce a fare le cose giuste, ma non potrebbe sopravvivere senza il continuo intervenire del secondo, personaggio enigmatico del quale non è facile conoscere natura e motivazioni. Figura interessante è il generale Hummel (Ed Harris). E' impossibile non comprendere le sue istanze; altrettanto difficile condividere le sue scelte, in grado di mettere in pericolo la popolazione dell'intera città di San Francisco. Il suo idealismo lo porta allo scontro con gli uomini di cui si è circondato, sui quali, evidentemente ha fatto valutazioni errate. Egli, imbevuto di retorica militarista fine a sè stessa, non ha saputo riconoscere l'avidità dei suoi compagni, con conseguenze drammatiche. Circa la recitazione, rilevo che la coppia Nicolas Cage / Sean Connery funziona discretamente, i personaggi che interpretano sono l'uno complementare all'altro. Nonostante non manchino le sequenze drammatiche - ben farcite di "patriottismo" statunitense, e ciò può dar fastidio - il ritmo è leggero; all'interno dei dialoghi non mancano le battute. Buona, infine, la colonna sonora, vivace e coinvolgente. Un discreto film d'azione, valido come opera d'intrattenimento, povera di altri contenuti.