Regia di Bradley Cooper vedi scheda film
Al di là di tante parole, alla fine potrei dire solo che è deludente.
Nel ’76 uscì lo stesso film, che a sua volta era il remake di un film del ’54, il quale a sua volta era il remake dell’originale del ’37. Questo film mi incuriosiva per la differenza di voto tra i critici che seguo (un 5 e ½) e il grande pubblico (un 7 e ½). Chi ha ragione? Temo la critica. Il film ha vari difetti, a mio parere. Troppo lungo, troppo basico nella trama e nei dialoghi, troppo scontato, per quanto il finale sia assurdo (non faccio spoiler, ma non è credibile che il manager dica una cosa e il protagonista ….”esegua”, chi ha visto capirà). A sorpresa, poi, ho trovato MOLTO più bravo Bradley Cooper a cantare che Lady Gaga a recitare (Cooper peraltro ottima prova, in tutto il film). La presenza della celebre cantante, poi, depotenzia il film stesso. Nella scena madre (l’esordio, quando viene buttata sul palco), non puoi fare a meno di pensare che Lady Gaga sul palco ci vive, altro che emozione, è un pesce NELL’acqua, è il suo ambiente, il suo habitat…ha molto più coraggio Cooper, piuttosto, a cantare, no? Ecco, avessero preso un’attrice, magari sconosciuta, ma anche no, il tutto reggeva, ma che senso ha utilizzare una cantante abituata già di suo a cantare davanti a migliaia di spettatori adoranti? Fa quello che fa tutti i giorni, di fatto. Nel proseguo, poi, la Germanotta è via via sempre più Lady Gaga, nelle varie trasformazioni per farla arrivare al successo…anche la nomination ai Grammy, per la protagonista del film, ha poco senso se la stessa è Lady Gaga, che di Grammy ne ha vinti 11 (finora). Vabbè, io sono per un 5/6 finale e dunque mi allineo alla critica che seguo, mentre quella USA è rimasta molto contenta, così come il grande pubblico. Candidato a molti Oscar, alla fine ha portato a casa solo quello per la canzone (carina), la quale ha vinto anche il Golden Globe. Ottimo successo anche al botteghino.
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