Regia di Roy Szeto vedi scheda film
FAR EAST FILM FESTIVAL 19 - UDINE
"Un papà cambiapelle", indica il titolo di questa buffa è folle commedia.
La stravagante circostanza si verifica quando l'anziano e sclerotico padre di un regista cinematografico in disgrazia, affidato per le cure proprio al figlio, praticamente disoccupato, inizia a ringiovanire, perdendo letteralmente la pelle vecchia, come fosse un rettile, ed incarnandosi in se stesso per diverse occasioni e circostanze, trasformandosi tutte le volte in se stesso in vari periodi oemai lontani della sua vita precedente.
Padre e figlio arriveranno ad essere coetanei, e dal confronto tra i due, osteggiato dalle mentalità di due persone di epoche molto differenti, scaturiranno occasioni comiche e spunti satirici su cui riflettere, ma anche gli elementi per ritrovare la forza e l'ispirazione per ripartire a girare film, con rinnovato entusiasmo e carica vitale tutta nuova.
Una sorta di Benjamin Button cinese, insomma, ma in chiave comica, questo frizzante Shed Skin Papa, che tuttavia appare anche prevedibile e puerile nella sua comicità folle, spesso poco azzeccata o poco alla portata dei nostri mediamente differenti canoni di giudizio e divertimento.
Bravino e simpatica la coppia di attori coinvolti, il molto noto e prestante Louis Koo che interpreta il regista in disgrazia e bloccato nel suo ambizioso progetto, e il multisfaccettato e cangiante, e per questo spesso inquietante, Francis Ng, che si sottopone per l'occasione ad un tour-de-force di mutazioni a seguito delle quali risulta, dopo invecchiamento e ringiovanimento repentini, quasi impossibile attribuirgli un'età anagrafica.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta