Salyut 7, la stazione spaziale sovietica, è in orbita intorno alla Terra quando smette di rispondere ai segnali mandati dalla Terra. Il fallimento della stazione danneggerebbe non solo l'immagine del paese ma porterebbe anche a perdite di vite. Si decide allora di mandare degli astronauti sulla stazione per capire cosa sia successo e prevenire la catastrofe. Tuttavia, nessuno ha mai attraccato a un oggetto fuori controllo nello spazio: la missione si qualifica come la più complessa della storia della navigazione spaziale mondiale.
"Madre Russia, abbiamo un problema" avrebbe detto un fantomatico Tomasi Hankowsky, perchè qui siamo in URSS e le battute sono asciutte come in questo verosimile film di verosimili cosmonauti.
...o degli eroici astronauti sovietici. da una parte l'interessante desiderio di rendere il tutto quanto più vicino possibile alla realtà, dall'altra la compresenza di indigesti tratti di enfasi retorica, assecondati da una soundtrack in overload per una regia molto classica, rendono il film interessante solo per l'aspetto filologico.
Un'avaria di origine ignota mette fuori uso l'importante stazione spaziale sovietica Salyut 7.
Millenovecentoottantacinque Russia: in piena guerra fredda il centro spaziale di controllo sovietico deve far fronte a questo grave inconveniente, in quanto non c'è da salvaguardare solo la credibilità dell'efficienza tecnologica spaziale della nazione, ma probabilmente gli… leggi tutto
Spazio, ultima frontiera. Vi presentiamo i viaggi dei cosmonauti sovietici durante la loro missione di salvataggio della loro stazione orbitante... Avrebbe probabilmente recitato l'incipit di un film americano. O magari un più laconico "Bajkonur, abbiamo un problema". Ma qui si parla di un film russo, con attori russi, scrittura russa ed ambientazione URSS che più URSS non si… leggi tutto
Spazio, ultima frontiera. Vi presentiamo i viaggi dei cosmonauti sovietici durante la loro missione di salvataggio della loro stazione orbitante... Avrebbe probabilmente recitato l'incipit di un film americano. O magari un più laconico "Bajkonur, abbiamo un problema". Ma qui si parla di un film russo, con attori russi, scrittura russa ed ambientazione URSS che più URSS non si…
Un'avaria di origine ignota mette fuori uso l'importante stazione spaziale sovietica Salyut 7.
Millenovecentoottantacinque Russia: in piena guerra fredda il centro spaziale di controllo sovietico deve far fronte a questo grave inconveniente, in quanto non c'è da salvaguardare solo la credibilità dell'efficienza tecnologica spaziale della nazione, ma probabilmente gli…
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Commenti (2) vedi tutti
"Madre Russia, abbiamo un problema" avrebbe detto un fantomatico Tomasi Hankowsky, perchè qui siamo in URSS e le battute sono asciutte come in questo verosimile film di verosimili cosmonauti.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria Riccardelli...o degli eroici astronauti sovietici. da una parte l'interessante desiderio di rendere il tutto quanto più vicino possibile alla realtà, dall'altra la compresenza di indigesti tratti di enfasi retorica, assecondati da una soundtrack in overload per una regia molto classica, rendono il film interessante solo per l'aspetto filologico.
commento di giovenosta