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Vaghe stelle dell'orsa

Regia di Luchino Visconti vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Vaghe stelle dell'orsa

di claudio1959
7 stelle

locandina

Vaghe stelle dell'orsa (1965): locandina

Claudia Cardinale, Michael Craig

Vaghe stelle dell'orsa (1965): Claudia Cardinale, Michael Craig

Claudia Cardinale, Michael Craig

Vaghe stelle dell'orsa (1965): Claudia Cardinale, Michael Craig

Claudia Cardinale

Vaghe stelle dell'orsa (1965): Claudia Cardinale

Dopo anni di assenza Sandra una grande Claudia Cardinale torna a Volterra, sua città originaria . E' con lei Andrew, il marito, interessato a conoscere l'ambiente in cui la moglie ha vissuto la sua gioventù . Nella casa trovano Gianni un intenso e frenetico Jean Sorel fratello di Sandra, il quale da tempo vive in modo poco organizzato e ripone le sue speranze di affermarsi in un romanzo autobiografico che sta scrivendo. Altri personaggi di cui Andrew fa la conoscenza sono la madre di Sandra la grande Marie Belle rinchiusa in una clinica a causa di un grave squilibrio psichico e Gilardini , secondo marito della donna e quindi patrigno di Sandra e Gianni . Andrew scopre però che la famiglia è ossessionata dalla memoria di un'altra persona: il padre dei due giovani, un illustre scienziato ebreo deportato dai nazisti e morto in un campo di sterminio. Il ritorno a Volterra da parte di Sandra quindi è dovuto ad una cerimonia che si dovrà tenere in ricordo del padre con scoperta di un busto in suo onore. Film dalle forti emozioni, psicologicamente raffinato ed introspettivo sui guasti creati in gioventù sui due ragazzi affetti di attrazione morbosa tra di loro, si paventa un possibile incesto, pur non essendo il suo film più riuscito valse a Luchino Visconti il Leone d’oro a Venezia. Rocco e i suoi fratelli film sicuramente superiore non ebbe gli stessi premi, anche se fu valutato bene dalla critica ed ebbe anche un buon successo commerciale. In buona sostanza il film fotografato molto bene da Armando Nannuzzi in seguito regista del lacrima movie L’ultima neve di primavera, lascia un retro gusto forte ed amaro, però questo è vero cinema ed e’stato un piacere visionarlo, anche fosse solo per ammirare la bellissima Claudia Cardinale con quella voce roca così accattivante e suadente al tempo stesso.

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