Regia di Jero Yun vedi scheda film
Straordinario docu-film in cui si percorre la vita della protagonista Mrs B nell'arco di oltre un decennio tra vari paesi dell'estremo oriente partendo dalla Corea del Nord, patria della donna.
Madame B viene letteralmente venduta ad un agricoltore cinese di etá matura che ne diventa il marito e considerando che la donna aveva già una famiglia composta da un marito e due figli piccoli in Corea del Nord si può immaginare lo strappo di affetti che tale azione provoca nella protagonista.
Il regista documenta i continui viaggi della donna tra bus, mezzi di fortuna e a piedi nelle zone di confine piú pericolose in cui si dipana la vicenda.
In terra cinese la protagonista diventa anch'essa una malavitosa: da spacciatrice a trafficante di esseri umani.
L'impatto emotivo maggiore é provocato dal modo freddo con cui la protagonista si esprime mentre giustifica le proprie azioni: non possedendo documenti ufficiali cinesi non puó sperare in un lavoro regolare.
Nonostante ciò l'Umanitá e soprattutto la Forza della donna si evidenzia con il passare degli anni ( consideriamo che l'inizio della vicenda riguarda fatti dell'anno 2003) e si concentrano, infine, sulle scelte di vita sofferte che deve fare e che causano il continuo allontanamento dai propri cari (che giocoforza cambiano negli anni).
Pellicola dalla parte di coloro che sono: da un punto di vista della legalitá continuamente border-line ma che non si vergognano di mostrare la forza delle loro scelte politically scorrect in questo mondo 'condannato alla precarietà negli affetti'.
Non manca la visione della vita 'normale' e 'asettica'nella capitalistica Corea del Sud in contrapposizione con la ruralitá di una Cina lontana dalle metropoli.
Insomma un documentario che apre innumerevoli spunti di riflessione riguardo ad un mondo a Noi così lontano (ma) così, parafrasando il film di Wenders, vicino.
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