Regia di Augusto Genina vedi scheda film
Dal Romanzo della Deledda, e coosceneggiato con Vitaliano Brancati, ben Fotografato da Scarpelli che vinse anche un Nastro di Argento, diciamo che è un progenitore delle attuali telenovelle, con apprezzamenti in più. Certo il romanzo viene un po' banalizzato ed è vittima delle storiellone che in quel momento avevano preso la mano, ma gli attori sono visivamente giusti, dico visivamente perché i doppiaggi hanno fatto il resto.
Don Paolo che vive in Sardegna con quello che resta della sua famiglia, essendo imasto vedovo, ha per amante una sua bella inserviente, che cercherà di autarlo nelle sue vicissitudini finanziarie arrivando anche la delitto
Marchiata a sanfue in questo tipo di personaggio che non le ha dato scampo nella sua breve carriera, dovuto anche ad un fisico esuberante ed ad uno sguardi fiero ed intrigante. Fellini ne farà buon uso in Le Notti di Cabiria
Ruolo Rusticano come da dovere
E' un bravo attore ma qui er apiù indicato Nazzari
Un bel volto anche profondamente drammatico
Un regista che viene dal passato e dal passato ha fatto pochi passi in avanti
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