Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
A dirigere Ready Player One è Steven Spielberg, regista, sceneggiatore e produttore statunitense. Noto per essere il regista che ha incassato di più nella storia del cinema grazie a titoli come Lo squalo (primo titolo a superare i 100 milioni di dollari al box office), E.T. - L'extraterrestre, Indiana Jones e Jurassic Park, Spielberg ha anche ricevuto, tra la miriade di riconoscimenti avuti in tutto il mondo, tre differenti premi Oscar: i primi due sono stati per la miglior regia e il miglior film per Schindler's List (7 Oscar in totale), il terzo, invece, lo ha vinto per la miglior regia di Salvate il soldato Ryan (4 Oscar in totale). Diversi poi sono stati i titoli per cui ha ricevuto solo nomination o che hanno fatto guadagnare la statuetta agli attori protagonisti, da Il colore viola a Lincoln. Con una carriera in cui ha alternato sempre blockbuster a film d'autore (conciliando spesso le due cose), Spielberg ha esordito come regista nel 1968 con il cortometraggio Amblin, che gli ha aperto il mondo della regia televisiva, mentre il suo primo lungometraggio risale al 1971 (Sugarland Express). Nel 1984, nel pieno del successo, ha fondato una propria compagnia di produzione, la Amblin Entertainment, con cui ha prodotto titoli come I Goonies o Chi ha incastrato Roger Rabbit?. Grazie alla partnership con Jeffrey Katzenberg e David Geffen, nel 1994 la Amblin si è trasformata in DreamWorks, uno studio in grado di sfornare successi e capolavori e di guadagnarsi tre Oscar al miglior film (American Beauty, Il gladiatore e A Beautiful Mind).
Protagonista principale di Ready Player One nei panni di Wade Watts è il giovane attore Tye Sheridan, visto in Mud, Joe e X-Men: Apocalisse. A prima vista, Wade Watts tutto sembra fuorché un eroe. Intelligente e considerato un perdente, si trova a vivere una situazione familiare piuttosto infelice: i suoi genitori sono morti ed è costretto a vivere con la zia e il di lei nuovo compagno in un parcheggio per roulotte in Ohio. Per sfuggire alla sua desolazione, è solito entrare nel mondo di Oasis, l'universo virtuale di cui tenta di vincere il concorso lanciato dal suo fondatore, il miliardario James Halliday. Per Wade, Halliday è un idolo da studiare: a lui e a ogni dettaglio della sua vita ha dedicato ore e ore per avere qualsiasi intuizione che possa aiutarlo nella ricerca dell'easter egg nascosto nel gioco, in cui egli assume le sembianze di Parzival, un avatar il cui nome si ispira al cavaliere che ha trovato il Santo Graal. Wade e Parzival sono individui tra loro molto diversi e agli antipodi: tanto il primo è un ragazzino timido, introverso e isolato, quanto il secondo è coraggioso, pieno di risorse, abile e circondato da amici. La persona più vicina a Parzival è senza dubbio Aech, metà umano e metà macchina, conosciuto per essere il più talentuoso e muscoloso meccanico di Oasis. Dietro al suo avatar si nasconde però Helen, una donna afro-americana che, cambiando genere nell'universo virtuale per ragioni personalissime, ha il volto dell'attrice Lena Waithe.
Sebbene sia amico di Aech, Parzival preferisce agire da solo all'interno di Oasis fino al momento in cui si ritrova faccia a faccia con Art3mis, colei a cui finirà per aprire il suo cuore in un modo che non si sarebbe mai aspettato. Con lo stesso nome della dea greca della caccia, Art3mis è dura, impavida e per certi versi spietata. Il suo alter ego nel mondo reale è Samantha e, a differenza degli altri giocatori, sa per esperienza che accadrebbero cose molto terribili qualora la multinazionale IOI prendesse il controllo di Oasis. A portarla in scena è l'attrice Olivia Cooke, meglio nota come la Emma Decody della serie tv Bates Motel.
La squadra di amici su cui Wade/Parzival può contare è poi completata da Daito, un potente guerriero samurai giapponese che è l'alter ego di un giovane molto zen di nome Toshiro, e Sho, un combattente ninja dietro cui si cela Zhao, un undicenne che desidera essere trattato come un adulto. I due sono supportati rispettivamente da Win Morisaki, volto molto noto della televisione nipponica, e dall'esordiente Philip Zhao.
Il talentuoso ma eccentrico James Halliday, colui che ha concepito Oasis e il concorso in tre fasi per ereditarlo, è idolatrato dalla gente, a cui ha dato una via di fuga per vite altrimenti senza speranza. Dopo la sua scomparsa, ha fatto sì che i suoi diari personali divenissero di dominio pubblico: tra eventi, gusti, vittorie e rimpianti, Halliday ha disseminato gli indizi necessari per vincere il contest. A giocare il personaggio di Halliday e del suo avatar, il mago Anorak, è l'attore Mark Rylance, alla sua terza collaborazione con Spielberg (a cui deve il premio Oscar per Il ponte delle spie). Sebbene abbia concepito l'Oasis da solo, Halliday ha creato l'universo virtuale con l'aiuto del suo miglior amico Ogden Morrow, suo socio nella compagnia Gregarious Games. Halliday amava i computer ma non era molto bravo nei rapporti interpersonali, di cui si occupava Ogden. la loro amicizia è durata molti anni finché qualcosa non è intercorsa a rovinarla. Ogden è portato in scena dall'attore Simon Pegg, volto di titoli come L'alba dei morti dementi e Mission: Impossible - Rogue Nation.
A lavorare alla Gregarious Games, nei giorni in cui nasceva Oasis, era anche lo stagista Nolan Sorrento. Da allora è passato parecchio tempo e Nolan, a poco a poco, è divenuto il capo della seconda azienda più grande al mondo, la Innovative Online Industries (la IOI), che controlla tutto l'hardware necessario per giocare in Oasis. Sebbene abbia accumulato ricchezza e potere, Nolan desidera essere la persona più potente del mondo ed è per tale motivo che vorrebbe assumere il controllo dell'Oasis. Wade per lui rappresenta una minaccia più che reale ed è disposto a tutto per fermarlo. A prestargli corpo è l'attore Ben Mendelsohn, interprete di Rogue One: A Star Wars Story, Exodus: Dei e Re e L'ora più buia, e della serie Bloodline. Nolan può contare su guerrieri armati e su giovani ricercatori intenti a decodificare i segreti di Halliday: tra costoro spiccano il cacciatore di taglie i-R0k il capo della sicurezza F'Nale Zandor, interpretati rispettivamente da T.J. Miller e Hannah John-Kamen.