Regia di John Carroll Lynch vedi scheda film
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Country for Old Men.
commento di moviemanUn apologo sulla vecchiaia e canto del cigno del bravo Dean Stanton.Consigliato.
commento di ezio"What do you do with that?" - "You smile."
leggi la recensione completa di mckC'è differenza tra essere soli e sentirsi soli
leggi la recensione completa di ManuelaZarattiniUn film di musiche e di silenzi, ballate ispano-americane, soprattutto, quelle che sono state il sound della vita di Harry Dan Stanton, evidentemente, e gli amici hanno raccolto per quest’ultima ballata in suo ricordo.
leggi la recensione completa di yumeUn film sulla solitudine e la vecchiaia che brinda alla vita! Da non perdere!
leggi la recensione completa di siro17"essere come siamo, dove ci troviamo, e osare rimanere liberi...cosa c'è di più solitario?" questo aforisma, personalmente annotato da chissà quale altro film, ben rappresenta lo spirito dell'opera. Non poteva esserci migliore maschera se non quella di Harry Dean Stanton per interpretarla.
commento di giovenostaDopo 34 anni di peregrinazioni attraverso il deserto di Paris Texas, l'uomo che fu l’irriducibile dropout Travis Henderson -, ormai prossimo alla dipartita-, solitario y final, nasconde la paura dell’ultimo viaggio verso il nulla con passo zen. H.D.Stanton en abîme buca lo schermo con un ultimo sorriso.
commento di Marcello del CampoAccomiatarsi dal cinema, come dalla vita, nel modo sublime ed "illuminato" in cui è riuscito a fare,chissà quanto scientemente, Harry Dean Stanton in questo struggente film-verità, non è da tutti. Ma non è da tutti esser stato un attore-caratterista-protagonista fondamentale e indimenticabile come lo è stato lui. Un piccolo film su un grande addio.
leggi la recensione completa di alan smitheeUN VIAGGIO GENIALE E “FORTUNATO”DAL QUALCOSA VERSO IL NULLA… dove i due protagonisti sono una testuggine stizzosa e un anziano zen, quasi coetanei.
leggi la recensione completa di gaiart