Regia di Curtis Hanson vedi scheda film
Occhio alle nuove amicizie:lo yuppie Michael viene soccorso,in un bar,dallo sveglio Alex,dall'aggressione di un bullo,e dopo averlo ritrovato,comincia a frequentarlo,attratto dalla vitalità e dalla destrezza del bel giovane,che rimorchia,lo spinge a darsi una scossa,e lo porta in giro scuotendolo dalla sua vita programmatissima.Però,ci sono effetti collaterali assai gravi,a partire dal matrimonio annunciato con la fidanzata di famiglia bene che salta.... Un thriller come negli anni Novanta abbondavano,visto che vertevano,a partire da "Attrazione fatale" in poi,sulla naturale diffidenza di persone solitamente controllatissime,che rimangono affascinate da qualcuno che sconvolge la linearità della loro esistenza,infilandosi in guai a non finire,in una spirale che contempla erotismo,rischi e violenza.Però Curtis Hanson è un buon regista,che forse ha perso il treno per laurearsi autore a tutto tondo,però sa confezionare una pellicola di intrattenimento di spessore,buona mano nel condurre gli interpreti,e una certa abilità nel portare avanti le trame scelte.Nel carosello di eccessi che porta dal sesso occasionale con belle sconosciute,alle scorribande alcooliche,fino alle spedizioni punitive verso i colleghi dello yuppie e l'omicidio cui segue il ricatto,in cui i due personaggi principali si avviano,legati l'uno all'altro,si subisce l'iniziale simpatia del "maledetto" e ci si chiede fino a che punto vivrà passivamente la situazione l'inquadratissimo coprotagonista,tra il primo,interpretato da Rob Lowe che,all'epoca,sembrava avviato a tutt'altra carriera (ma ci fu lo scandalo che la compromise,va detto),e il secondo,impersonato da James Spader,negli anni risultato un buon attore,mai star,nonostante diversi titoli importanti che lo hanno visto nel cast.Peccato per il finale un pò forzato,ma è un thriller abbastanza brillante.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta