Trama
Alex e Ben, una coppia di sconosciuti, sopravvivono a un incidente aereo sulle montagne innevate degli Stati Uniti. Gravemente feriti, i due sono costretti a fidarsi ciecamente l'uno dell'altra e a trovare un modo per mettersi in salvo e proteggersi dagli elementi atmosferici.
Approfondimento
IL DOMANI TRA DI NOI: SOPRAVVIVERE E INNAMORARSI
Diretto da Hany Abu-Assas e sceneggiato da Chris Weitz e J. Mills Goodloe basandosi liberamente sull'omonimo romanzo di Charles Martin, Il domani tra di noi racconta la storia di Alex Martin e Ben Bass, che realizzano cosa significhi quando la propria vita dipende da quella di uno sconosciuto. Tutto ha inizio dopo che un'imminente tempesta cancella il volo per New York su cui sarebbe dovuta salire la talentuosa fotoreporter Alex Martin, che si ritrova così bloccata in Idaho la notte prima del suo matrimonio. Scossa per non riuscire ad arrivare a casa in tempo, vede un'ancora di salvezza del noleggio di un charter, idea ben accolta anche da Ben Bass, un neurochirurgo britannico tornato sull'East Coast per eseguire un'operazione salvavita. Mentre Alex e Ben volono in condizioni climatiche critiche a bordo di un piccolo Piper, il loro pilota ha un grave malore che lo porta a far cascare il velivolo tra i Monti Uinta, nel nord est dello Utah. Fortunatamente salvi ma intrappolati in una zona remota e con poche possibilità che qualcuno giunga in loro soccorso, Alex e Ben sfidano la stanchezza e il meteo avventurandosi in un viaggio a piedi tanto terrificante quanto formativo. Combattendo contro gli elementi della natura, gli animali e il tempo, impareranno a fidarsi reciprocamente e vedranno nascere una forte connessione che ridisegnerà il corso delle loro esistenze.
Con la direzione della fotografia di Mandy Walker, le scenografie di Patrice Vermette, i costumi di Renee Ehrlich Kalfus e le musiche di Ramin Djawadi, Il domani tra di noi è un racconto di amore e sopravvivenza con protagonisti due sconosciuti dalla personalità ben distinta che imparano a conoscersi e ad adattarsi l'uno all'altra in condizioni di estrema durezza. La loro storia, che li vede attraversare un brutale paesaggio per poi aprirsi alla salvezza e all'amore, è caratterizzata da una certa carica di ottimismo, che sottolinea come anche nei tempi difficili in cui viviamo è opportuno non perdere mai la speranza. Racconta il produttore Peter Chernin, desideroso di portare sullo schermo un lungometraggio che rientrasse nella tradizione di grandi classici come Il dottor Zivago e La mia Africa: "Ho amato sin da subito il romanzo di Martin. Sono stato poi attratto dall'idea di realizzare una storia d'amore in cui essenzialmente due persone "incomplete" si conoscono grazie a un'esperienza insolita, realizzano di dover cambiare il corso del loro destino e capiscono realmente chi sono. Alex e Ben sono nella situazione più estrema che si possa immaginare. Il fatto che si innamorino è una delle ragioni che permette loro di sopravvivere e superare la straordinaria prova che la vita ha messo loro davanti".
Il cast
A dirigere Il domani tra di noi è il regista, sceneggiatore e produttore Hany Abu-Assad. Nato a Nazareth, in Israele, l'11 ottobre 1961, Abu-Assad ha studiato in Olanda come ingegnere aeronautico ma, dopo essersi laureato e aver lavorato nel settore, ha iniziato a interessarsi al cinema, producendo documentari (Dar… Vedi tutto
Note
Da un romanzo di Charles Martin.
Trailer
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Commenti (10) vedi tutti
Film dalla trama non nuova basata dopo un disastro aereo su sperdute cime innevate sulla lotta per la sopravvivenza insieme ad un cane degli unici due superstiti ed interpreti. La loro recitazione riesce, tuttavia, a mantenere l'attenzione per tutta la durata del film che si svolge in un ambiente desolante ma affascinante meritando la sufficenza
commento di massimo45Mah, sarà un po' scontato nella trama ma tutto sommato il risultato lo porta a casa, anche per l' interpretazione dei personaggi. 6,5
commento di damiSPSurvival movie un po' all'acqua di rose. Si fatica a percepire paura, disperazione, gelo. Dov'è il sangue? Dov'è la sensazione di morte imminente? E il romanticismo è forzato e fuori luogo.
commento di moviemanUn po' Alive in versione soft, un po' Sei giorni, sette notti in chiave drammatica, però si lascia guardare, grazie alla fotografia e alla discreta interpretazione dei protagonisti. Voto 6.
commento di ssiboniTensione al punto giusto, senza le solite assurde esagerazioni tipiche del genere, tipo scelte alla Saw, ossa esposte, semi-cannibalismo... Qui il punto di forza è la verosimiglianza della psicologia dei due personaggi. Il titolo italiano è un rarissimo caso di miglioria dell'originale :-) Voto 7.
commento di ezzo24Avventura, azione e dramma in una coltre ghiacciata sui monti dello Utah. Un pizzico di romanticismo è la ciliegina sulla torta. Da vedere.
leggi la recensione completa di maestro_farnesePiù che le montagne o l'ineluttabile ritorno al tran tran quotidiano, l'ostacolo più grande al coronamento del sogno romantico di una sopravvivenza a due sembra il tarlo della noia, che si inserisce tra i due protagonisti e nelle dinamiche di una spenta dramedy sentimentale. Alla miosi della Winslet urge una tempestiva diagnosi neurologica....
commento di maurizio73Dignitosa pellicola tra il survival movie e il romance impreziosita dalla bella fotografia e dalle coinvolgenti interpretazioni dei due bravi attori protagonisti.
commento di Fanny Sallyè uno di quei film che, seppur prevedibile dall'inizio alla fine, tutto sommato, sarà forse anche per la sempre magnifica Kate Winslet, ti lascia una sensazione gradevole e non riesci a dargli una insufficienza. Voto 6
commento di pappoloil regista degli ottimi Paradise Now e Omar, dirige un survival movie romantico in stile hollywoodiano. irriconoscibile nella sua poetica, Abu-Assad si barcamena in un improbabile feuilleton a carattere "alimentare". speriamo che almeno lui si sia divertito guardando il suo estratto conto. soundtrack di Djawadi (Westworld) melensa e scontatisssima.
commento di giovenosta