Trama
Aurore Tabort ha già vissuto un momento non facile quando aveva 40 anni. Oramai cinquantenne, si ritrova quasi nonna e senza lavoro. Aurore, però, ha un nome da principessa e, aggrappandosi alla vita, inizia a ricercare il suo principe azzurro.
Approfondimento
50 PRIMAVERE: UNA NUOVA VITA A CINQUANT'ANNI
Diretto da Blandine Lenoir e sceneggiato dalla stessa con Jean-Luc Gaget, 50 Primavere racconta la storia di Aurore, una cinquantenne che, separata dal marito, ha appena perso il lavoro e scoperto che diventerà nonna. Aurore sta per essere lentamente messa da parte dalla società quando casualmente si imbatte nel suo grande amore di gioventù e ricomincia a vivere come non mai, rifiutando l'idea che la sua vita sia oramai "finita". Arriva così per lei il momento di ricominciare e di scoprire le gioie della menopausa, anche se ciò porterà qualche scossone alla sua esistenza.
Con la direzione della fotografia di Pierre Milon, le scenografie di Eric Bourges, i costumi di Marie Le Garrec e le musiche di Bertrand Belin, 50 Primavere viene così raccontato dalla regista: "Come spesso accade con i film, il soggetto di 50 Primavere è nato da un'esperienza personale. Mi sono avvicinata ai quarant'anni con angoscia ma senza comprendere perché avessi così tanta paura di invecchiare mentre i miei amici maschi erano tranquilli e senza preoccupazioni. Mi sono allora resa conto che al cinema difficilmente si raccontano le donne di una certa età, soprattutto le cinquantenni. Ho molte amiche cinquantenne, donne incredibili, bellissime e di talento, ma spesso sole e senza amore, i cui ex si sono invece rifatti una vita. Ho voluto con 50 Primavere rendere omaggio a loro e al loro modo di invecchiare, oltre che cercare un modo per placare le mie ansie. Aurore, la mia protagonista, sta vivendo un momento non facile: è sola, in una situazione precaria e in piena menopausa. Eppure, trova il modo per riprendersi in mano la sua vita, di far fronte a una discriminazione, di scoprire la solidarietà con le altre donne e di rendersi conto che ancora tutto è possibile. Di vivere, insomma, una sua personale emancipazione. Il tutto viene raccontato con umorismo: si può ridere anche di cose che spesso non sono divertenti".
Il cast
A dirigere 50 Primavere è la regista, attrice e sceneggiatrice francese Blandine Lenoir. Nata nel 1973, la Lenoir ha esordito nel mondo del cinema nel 1991 con un piccolo ruolo in Carne di Gaspar Noé, da cui è stata diretta anche in Solo contro tutti. Con diverse esperienze alle spalle anche nel mondo della… Vedi tutto
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Commenti (10) vedi tutti
Una commedia dove non si ride mai non è mai una buona commedia. Attori molto mal diretti e sceneggiatura tutta basata su situazioni che più banali non si potrebbe. Insomma una palla di film
commento di aleagoscommedia carina, delicata, con una bella protagonista curvy
commento di Artemisia1593Una commedia molto amara, solo apparentemente ridanciana e leggera.
leggi la recensione completa di laulillaFilm per Ronfare continuamente ! voto.0. (ma interessante l'Attrice Lou Roy-Lecollinet).
commento di chribio1Semplicemente delizioso, così come la protagonista, una Jaoui affascinante ora più che mai. Dolcezza, malinconia, sorrisi... Consigliatissimo!
commento di la criticonaCommedia francese spiritosa e intelligente
leggi la recensione completa di Furetto60Una Agnes Jaoui curvy e sensuale, veste i panni di Aurore, madre di due ragazze che sta per diventare nonna. Tra risate,vampate e improvvise malinconie giunge alla menopausa. Reincontrerà il primo amore. Film divertente e con un buon ritmo.
commento di almodovarianaIl film viene presentatato come la storia di Aurore, madre quasi-nonna che alla soglia dei cinquant'anni non si arrende alla "fine" della sua vita. È un tipico caso di pubblicità ingannevole.
leggi la recensione completa di andenkoPiatto e superficiale mai in profondità, secondo me, per il tema trattato... non mi è piaciuto.
commento di mike53...il primo amore può risorgere forte come allora dopo trent'anni...
leggi la recensione completa di fratellicapone