Regia di Andrew Niccol vedi scheda film
"Crediamo a ciò che vediamo,anche se la verità è un'altra"Cit.
Un film di fantascienza scritto,prodotto e diretto da uno dei maestri del genere come Andrew Niccol(Gattaca),che come accade nelle sue pellicole,ci trasporta in un altro mondo,un futuro distopico dove è "quasi" impossibile rimanere nell'anonimato e non farsi osservare. Sottolineo il "quasi" perchè è proprio l'indizio che ci porta a scoprire uno dei protagonisti,ovvero una serial killer(Amanda Seyfried)che svolge il suo lavoro da hacker,sempre per conto di qualcuno,ed è molto difficile incastrarla,dato che non ha un'identità definita. Sulle sue tracce vi è un ispettore capo(Clive Owen) che come tutti gli essere umani di questo futuro rappresentato,ripercorre i ricordi e gli eventi attraverso semplicemente i propri occhi,senza cellulare,registratori,computer,i nostri occhi sono come webcam,il luogo della memoria della nostra psiche è come un hard disk di infinite capacità. L'ispettore troverà un modo per incastrare la serial killer,ma non sarà facile data la sua incredibile abilità,ma scoprirà che ad agire nell'anonimato non è la sola. Interessante l'idea che mi ha spinto a vedere questo film,essendo anche un amante del genere,ma ho trovato personalmente un pò di lentezza nei dialoghi,come dei bravi attori che però sono risultati a volte un pò impacciati nell'interpretazione. Un finale un pò sconclusionato. Voto 6 comunque
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