Regia di John Curran vedi scheda film
Ricostruzione del tragico incidente del 18 luglio del 1969, che coinvolse il senatore Ted Kennedy e la sua collaboratrice Mary Jo
Venerdì 18 luglio 1969, per il senatore americano Ted Kennedy, l'ultimo rampollo, superstite dei quattro fratelli, fu un giorno maledetto. Durante il rientro a casa a bordo della sua automobile, in compagnia di Mary Jo, una collaboratrice del proprio staff, Ted in profondo stato di ebbrezza, perse il controllo della vettura e fini nel canale sottostante. Il politico uscì del tutto indenne dall'abitacolo, ma in stato confusionale e in preda al panico, non riuscì a salvare la ragazza ventottenne, che gli stava accanto e che rimase incastrata all’interno, morendo poi affogata. Ted si portò presso la casa degli amici Joey e Paul, che con lui, si recarono sul posto, cercando vanamente e di liberare Mary Jo, poi si allontanò dal luogo dell’incidente, senza dare immediatamente l'allarme e denunciare l'accaduto. Soltanto Il giorno dopo il senatore e i suoi collaboratori, chiamarono la polizia. Negli Stati Uniti è ancora ricordato come "the Chappaquiddick incident", lo scandalo che in una notte, distrusse le velleità di Ted Kennedy di arrivare alla Casa Bianca. A seguito di quell'evento subì una condanna a due mesi per omissione di soccorso e fu costretto a scusarsi davanti alla nazione in uno speciale tv a reti unificate, in cui il senatore democratico fece ammenda definendo "indifendibile" il fatto di non aver chiamato i soccorsi tempestivamente. La condanna gli fu poi sospesa ma ci vollero diversi anni perché la storia venisse archiviata.Nonostante la riconferma al Senato, che non ha più lasciato fino alla sua morte, l'ultimo dei fratelli Kennedy rinunciò a candidarsi alle elezioni presidenziali del 1972.Dieci anni dopo quella notte Kennedy annunciò di voler sfidare il presidente in carica, Jimmy Carter, alle primarie del partito nel 1979, ma ancora una volta dovette rinunciare, a seguito delle maliziose allusioni di Carter,riferite proprio a quell'episodio durante lomsvolgimento della campagna elettorale, Da allora le ambizioni presidenziali furono definitivamente archiviate.
La pellicola con un taglio semi-documentaristico, prova a raccontare quel tragico evento, mettendo soprattutto in evidenza la pochezza morale e caratteriale del senatore. Ambizioso come tutti i Kennedy sarebbe probabilmente stato disposto a mentire, pur di non compromettere la sua carriera, se gli eventi non lo avessero sopraffatto e travolto. Subito dopo il fattaccio, Ted si rivolse al padre, cercando conforto e consigli, ma il vecchio patriarca colpito da un ictus e con evidente afasia, riuscì comunque ad esprimergli tutto, il suo disappunto e disprezzo. Ovviamente per quanto sia verosimile la ricostruzione, degli eventi, basata su un meticoloso e rigoroso studio di articoli di giornale e trasmissioni dell’epoca, comunque va letta col benefico del dubbio, come in questi casi è doveroso fare.
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