Trama
Tonya Harding è una pattinatrice artistica su ghiaccio che, nonostante le difficoltà, riesce ad affermarsi a livello internazionale. La sua vita però nel 1994 è segnata dall'aggressione alla rivale Nancy Kerrigan, dando vita a uno degli scandali più assurdi e tragici della storia del pattinaggio e dei giochi olimpici.
Approfondimento
TONYA: UNA PRINCIPESSA DEL GHIACCIO SUI GENERIS
Diretto da Craig Gillespie e sceneggiato da Steven Rogers, Tonya racconta la vera storia della pattinatrice americana Tonya Harding. Famosa in tutto il mondo e conosciuta per il temperamento focoso, Tonya fu protagonista di una carriera eccezionale e di uno degli scandali più grandi della storia dello sport degli Stati Uniti: nel 1994 Tonya organizzò con l'aiuto del marito Jeff Gillooly un'aggressione alla rivale Nancy Kerrigan, sua compagna di squadra in rapida ascesa.
Con la direzione della fotografia di Nicolas Karakatsanis, le scenografie di Jade Healy, i costumi di Jennifer Johnson e le musiche di Peter Nashel, Tonya ripercorre dunque le vicende che hanno portato la pattinatrice Harding, seconda donna al mondo a eseguire un triplo axel in una competizione ufficiale, a rendersi protagonista di uno scandalo mondiale. "La mia priorità era cogliere lo spirito di Tonya restando fedele alla sceneggiatura, in cui la storia era raccontata con grande maestria, in perfetto equilibrio tra emozione e ironia, e aveva una struttura narrativa assolutamente non convenzionale che riusciva ad essere al tempo stesso rigorosa e avvincente. Nel film mi interessava sottolineare soprattutto la determinazione e l'energia di Tonya, e questo significava molti movimenti di camera, stacchi veloci e una colonna sonora che aiutasse a trasmettere il caos e l'euforia della sua vita all'epoca. Prima di girare Tonya, ero al corrente dell'incidente della Kerrigan. All'epoca lavoravo in pubblicità, e avevo diretto uno spot con Nancy Kerrigan appena tre mesi prima! Ma non conoscevo tutti i dettagli della storia. Immaginavo, però, che Tonya e Jeff Gillooly fossero coinvolti. In seguito, scoprendo il mondo da cui proveniva Tonya e la perseveranza e la determinazione con cui aveva inseguito il sogno di partecipare a due olimpiadi, nel caos di una vita personale tormentata e difficile, ho cominciato a vederla con occhi completamente diversi. I media l'hanno sempre dipinta come la cattiva, ma la sua vita è stata molto più complicata e tragica di quanto non sembri. Senza nulla togliere a Nancy Kerrigan (quello che le è successo è terribile), mi sembrava che la storia di Tonya fosse diversa da com'era stata raccontata. Volevo umanizzare Tonya provando a mettermi nei suoi panni", racconta il regista.
Il cast
A dirigere Tonya è Craig Gillespie, regista e produttore di origine australiana. Noto per la sua comicità anticonformista, Craig Gillespie ha esordito nel 2007 dirigendo Lars e una ragazza tutta sua, titolo accolto bene dalla critica e candidato all'Oscar per la migliore sceneggiatura originale. In seguito, ha… Vedi tutto
Trailer
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Commenti (21) vedi tutti
Vita della testarda e dotatissima Tonya. Ho visto, poi, nel web le sue prestazioni reali sul ghiaccio: "atletiche" rispetto alle "eleganti" prestazioni delle attuali pattinatrici.L'ambiente circostante (familiare, amicale, sportivo) è più che reale e aderente alla "periferia" degli USA (dell'epoca ed attuale, vedi il film "Elegia Americana")
commento di nissaki66Film singolare su una pattinatrice dal carattere spigoloso e dalla biografia per niente banale. Una vera "Morgana" (definizione di Michela Murgia). Lo consiglio
commento di Artemisia1593Ambizioso triplo axel cinematografico (dramma biografico, farsa, satira sociale) riuscito sino a un certo punto: buono nelle interpretazioni, nella colonna sonora, nella ricostruzione del periodo, ma penalizzato dalla durata esagerata e da alcuni svarioni di registro. Voto 6.
leggi la recensione completa di genoanoFilm interessante per chi ama il pattinaggio.
commento di UgoCatoneIl film è ben confezionato e la protagonista davvero in gran forma. La storia in se non è così esaltante. Il pattinaggio c'è, ma sullo sfondo. Interessante, ma non oltre. Da godersi nella sigla finale il pattinaggio della vera Harding: superlativo! Voto 6/7.
commento di BradyDocufilm frizzante, grottesco e pieno di bella musica, che sospende l'amarezza per una vicenda, che sembra un film dei fratelli Cohen. Amo il pattinaggio femminile (su YT c'è un bel sync film/reale), e questa storia racconta anche della pressione psicologica e dell'equilibrio personale tra forza e grazia, propri di queste atlete. Bello. Voto 7.
commento di ezzo24Biopic su una celebre storia maledetta dello sport anni 90, che con toni da commedia nera e grottesca cerca di indurci a comprendere e perdonare la sua controversa protagonista. Se la realizzazione ha i suoi punti di forza, il tentativo di riabilitare questo oscuro personaggio mi lascia quantomeno perplesso.
leggi la recensione completa di port crosCome molti ricordo bene gli avvenimenti e il Nome della Pattinatrice,qua resa molto bene da una brava Margot Robbie : un pò troppo andata per le lunghe la visione anche se non ho del tutto chiaro come hanno immesso gli accadimenti del '94 nel Film mi sembra in modo assai veloce.voto.6.5.
commento di chribio1Bel film, ottima regia e brava la protagonista.
commento di corradopHo atteso a lungo prima di commentare un bellissimo film che, a tratti, cede alla lusinga di un'opera fin troppo costruita e forzata. E' un difetto che non inficia il risultato, visto che mette alla berlina l'america piu' arrivista e deleteria, un fatto di cronaca reale e al tempo stesso le tante ombre del mondo dello sport.
commento di 5gennaio97Tonya ha un caratteraccio,chi gli gira attorno sono tutte merdacce inqualificabili,il biopic prende una piega troppo ironica e marcatamente americana.Complimenti al regista che ha saputo costruire addosso alla Robbie un'interpretazione antierotica....e ci e' riuscito !!
commento di ezioStoria vera di Tonya Harding, grandissima pattinatrice, coinvolta in uno scandalo "noir"
leggi la recensione completa di Furetto60Docu-drama di finzione sulla vita e le imprese ginniche di una contadinotta dal background familiare disastrato prestata al pattinaggio artistico.Più dell'apologo classista sulla vocazione al fallimento,nella rievocazione di finte interviste e nei toni da commedia grottesca,uno spaccato esemplare di resilienza della condizione femminile.
commento di maurizio73Film mediocre che racconta la vita difficile e triste della pattinatrice T.H., interpretazioni ottime, regia buona, colonna sonora piacevole.. voto 6
commento di nicelady55Ben raccontata la storia con analisi interessante dei rapporti tra i protagonisti. Gradevole da guardare complessivamente bello
commento di Marcellovalenti80Il fascino delle dark sides in un viaggio nella provincia USA e nel mondo del pattinaggio artistico su ghiaccio. 7 PROBLEMATICO
leggi la recensione completa di luca826Un pugno nello stomaco alle nostre coscienze!
leggi la recensione completa di siro17La gente vuole qualcuno da amare ma anche qualcuno da odiare.
leggi la recensione completa di champagne1Un’opera godibile, di gusto fieramente americano, sulle occasioni perse e l’autodistruzione. Ma anche una riflessione sul desiderio di celebrità, sul bisogno di avere idoli da adorare e colpevoli da odiare, quindi sulla relatività della realtà rappresentata, che è la stessa del film.
leggi la recensione completa di Malpasoquesto film dall'ottima fattura può essere accostato alla serie TV Fargo. rispetto alla serie gli manca però quel guizzo registico in più che gli avrebbe consentito di fare il salto di qualità e, visto che vuol essere invadente, una colonna sonora un po' più audace, piuttosto che prendere i soliti brani di repertorio stra-sentiti.
commento di giovenostaPuò un film riuscire nell’intento di essere sia comico, drammatico, irriverente, sarcastico, iconico, credibile e autentico al tempo stesso?
leggi la recensione completa di gaiart