Fleabag

Scritta e interpretata da Phoebe Waller-Bridge, Fleabag è una serie britannica, adattamento dell’omonima commedia teatrale della stessa autrice, la cui protagonista è una giovane donna londinese che vive la quotidianità nascondendo le proprie insicurezze dietro un costante ed irriverente cinismo.

Fleabag - Di cosa parla

Conoscete Fleabag? È una ragazza londinese apparentemente ordinaria, protagonista dell’eponima serie. Scrivo rompendo la quarta parete (muro immaginario che divide lo spettatore/lettore dall’opera) per introdurvi alla serie, interamente sviluppata sfruttando quest’elemento di rottura ad opera della protagonista.

Al centro del racconto vi è la protagonista che per comodità chiamiamo Fleabag, ovvero "sacco di pulci" (Phoebe Waller-Bridge) - il suo nome non viene mai rivelato -, una ragazza sulla trentina che - da quando la sua socia, nonché migliore amica, è morta - gestisce da sola un bar a Londra. La giovane è divisa tra problemi lavorativi (il bar è sull’orlo del fallimento), relazionali e personali: da una parte non riesce a superare la perdita della sua più cara amica, così come era successo alla morte di sua madre; da un’altra parte ha difficoltà a rapportarsi con una sorella che lei giudica perfetta; infine è nell’impossibilità quasi totale di avere un dialogo con il padre, alla mercé della sua nuova compagna.

Cosa fare dunque, se non sdrammatizzare e ironizzare in ogni momento, con uno humour decisamente nero, dirompente e costante?

La trama è abbastanza lineare, divisa tra i due temi principali che sono il sesso e la morte scelta che permette alla serie di mostrare il suo duplice animo (ironico e drammatico). Nel lato comico della serie lo spettatore diventa parte attiva alla stregua di un personaggio e come tale è l’unico a cui la protagonista rivela da subito il suo animo cinico, senza nascondere nulla di sé: di quanto ami il sesso, della sue scarse capacità relazionali e di quanto in effetti tutto questo sia solo ed esclusivamente una maschera, come rivela lei stessa in una frase pronunciata nel primo episodio: “Ho il terribile sospetto di essere un'avida, pervertita, egoista, apatica, cinica e depravata donna moralmente distrutta che non merita di essere chiamata femminista”.

A differenza di altre opere, cinematografiche o televisive, in questo caso l’interazione “virtuale” con lo spettatore è costante, ed è su questo che si basa l’intera scrittura. Fleabag è infatti nata come monologo teatrale e ne mantiene inalterata la struttura, divisa ad episodi per pure esigenze di trasmissione, mentre per durata (è a tutti gli effetti una miniserie) e linearità della trama, può essere tranquillamente considerata un film.

Personaggi principali

Fleabag (Phoebe Waller-Bridge) è la protagonista della serie ed ovviamente personaggio maggiormente complesso. Il suo nome (per meglio dire soprannome) fa parte del linguaggio slang e risulta essere particolarmente offensivo, traducibile in italiano come “sacco di pulci”. Cinica e ironica, sessualmente disinibita, è allo stesso tempo chiusa in sé stessa e soffre per la perdita della sua migliore amica e per la perdita della sua migliore amica e per la difficoltà a relazionarsi con i suoi affetti.

Claire (Sian Clifford) è la sorella di Fleabag, da lei definita “super energetica, anoressica, con la fortuna di stare bene con qualunque straccetto”. Come la protagonista nasconde insicurezze, nonostante una relazione stabile e il successo in ambito lavorativo.

“Boo” (Jenny Rainsford) era la migliore amica, nonché socia della protagonista. In seguito a una delusione amorosa decide di inscenare un finto incidente, che purtroppo ha un esito tragico.

“Papà” (Bill Paterson) è il padre della protagonista, con cui ha un rapporto che si riduce quasi esclusivamente all’annuale pranzo memoriale per ricordare la madre.

Madrina (Olivia Colman) è la madrina della protagonista, divenuta matrigna dopo aver sposato “papà” alla morte della madre di Fleabag. Ha un rapporto freddo e distaccato con la protagonista (odio ovviamente ricambiato).

Harry (Hugh Skinner) è il fidanzato “storico” della protagonista, timido e sottomesso. I due si sono lasciati e rimessi insieme svariate volte.

“Arsehole Guy” (Ben Aldridge), è un ragazzo decisamente attraente con cui Fleabag intrattiene una relazione di tipo unicamente sessuale.

Martin (Brett Gelman) è il compagno di Claire, dagli atteggiamenti inappropriati, particolarmente viscido.

“Roditore del bus” (Jamie Demetriou) è un ragazzo incontrato casualmente sull’autobus dalla protagonista, definito da lei roditore per via dei suoi denti sporgenti.

Manager bancario (Hugh Dennis) è il manager di una banca alla quale la protagonista si rivolge in cerca di un prestito.