Regia di Gianni Grimaldi vedi scheda film
Commedia a sfondo sessuale poco ispirata e assai banale, ma in fondo non poi così inguardabile, o forse io l'ho trovata divertente perchè la verve comica di Lando Buzzanca non mi è indifferente. Questa volta si assiste ad una satira sul mito della verginità, vissuto come un trauma da parte del protagonista maschile che è inconsciamente terrorizzato all'idea di "rompere" un giocattolo ancora integro e allora diventa scarsamente funzionale... per risolvere il proprio problema le studia tutte, perfino farsi il bagno in un'acqua ritenuta miracolosa...
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