Regia di Ettore Scola vedi scheda film
"Il ricordo di quei giorni sempre uniti ci terrà..."Meno male che diceva così il canto partigiano che amavano intonare Antonio(Manfredi),Gianni(Gassman)e Nicola(Satta Flores)durante i freddi inverni che li vedevano amici e insieme contro il nemico tedesco:la guerra finisce,la società cambia,e si torna a cercare di fare una vita normale.Ma gli anni passeranno,e su tutti lasciano i segni.Il film di Ettore Scola racconta trent'anni di vita italiana come l'hanno trascorsa tre ragazzi della Resistenza,ognuno scoprendo che per gli ideali non c'è vita facile.C'è chi si ostina in un idealismo duro e puro,chi sacrifica tutto al benessere,e chi non si perde d'animo,e continua a incazzarsi sperando nel sol dell'avvenire,però campa forse meglio degli altri.Una bellissima sceneggiatura , una ricostruzione d'epoche marcata e intelligente,attori straordinari a dar riflessi veri a personaggi che sanno di verità amare,una regia ispiratissima e felice nel saper condire con sarcasmo,quando serve, un impasto di sapori forti come la nostalgia, il rimpianto, la speranza che fu,l'amore, e quel bizzarro,complesso, denso, fluido e incatalogabile sentimento che è l'amicizia,quella vera che dura anni,che non si perde mai,anche quando non si è piu'le stesse persone che si incontrarono.Uno dei capolavori del cinema italiano del dopoguerra, commovente,divertente e portatore di riflessioni profonde.
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