Regia di Akira Kurosawa vedi scheda film
Un film sulla bomba di Nagasaki. Prima di scriverne una recensione bisogna sapere cosa e' stato realmente il bombardamento di Nagasaki : UN CRUDELE ESPERIMENTO CON CAVIE UMANE. La prima bomba atomica, quella di Hiroshima, fu' lanciata il 6 agosto del 45 su una citta', Hiroshima appunto, aperta sul mare; la bomba fu' fatta detonare ad una altezza di 500 metri dal suolo. La potenza dell' ordigno era 12 kiloton e utilizzava uranio come esplosivo. Nagasaki venne scelta invece perche' circondata da montagne, una parte della citta' venne risparmiata dalla distruzione grazie al costone di una montagna, inoltre la bomba venne fatta esplodere in prossimita' del suolo; la bomba utilizzava plutonio e non uranio come esplosivo; la potenza era la stessa di Hirishima ma ci furono meno morti. Ecco perche' l' enorme occhio che appare tra le montagne in direzione di Nagasaki in una sequenza bellissima del film, per noi neutro, e' descritto come carico d' odio dall' anziana sopravvissuta; lei e' stata una cavia dell' esperimento. L' enorme occhio piu' che simboleggiare l' esplosione e' lo sguardo impietoso degli scriteriati scienziati e uomini politici che hanno compiuto questo crimine contro l' umanita'. La nonnina per tutto il film incolpa la guerra; e' la guerra che ha distrutto Nagasaki, non la scienza, una scienza del tutto priva di etica e umanita', ma questo messaggio politicamente corretto serve solo a confortare gli americani, il film dice tutt' altro. VOTO 9.
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