Regia di Guido Leoni vedi scheda film
Questo è l'aggiornamento di una mia vecchia recensione: ho rivisto il film in questi giorni e l'ho trovato brutto come allora. Il commento di Film tv ne parla come di un inconsistente fotoromanzo trash, e ha ragione: la trama è risibile, con una storia d'amore semi-incestuosa fra la bella giovane mogliettina di un archeologo di mezza età e il suo figliastro, che insieme meditano di fare fuori il terzo incomodo. Il film si segnala per essere l'esordio cinematografico di Sabina Ciuffini, valletta del Rischiatutto di Mike Bongiorno, ma come attrice si mostra impacciata e rigida e oltretutto è doppiata, ma è proprio il film a deludere su tutta la linea con una storiella da quattro soldi, scene erotiche che mostrano poco e contengono momenti scult come il celebre nudo della Ciuffini con le tette impiastricciate di torta alla crema. Mediocre anche il co-protagonista Gianfranco De Angelis che era un attore di fotoromanzi, si segnala la partecipazione di Maurice Ronet nel ruolo del marito, ma il bravo attore francese appare poco e deve aver girato per ragioni esclusivamente alimentari. Una delle poche cose che mi sono piaciute è la canzone Remembering cantata da Carol Hill su belle musiche, ma utilizzata un po' troppo spesso per non stancare. E comunque la regia di Guido Leoni è sciatta e trasandata e il colpo di scena finale è banale e chiude la storia su una voluta ambiguità, ma preferisco non rivelarlo.
Voto 3/10
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