Regia di Philippe Van Leeuw vedi scheda film
A dirigere Insyriated è Philippe Van Leeuw. Nato a Bruxelles, ha studiato all'INSAS prima di trasferirsi a Los Angeles e studiare fotografia all'American Film Institute con insegnanti come Sven Nykvist e Conrad Hall. Ritornato in Europa, ha cominciato a lavorare come direttore della fotografia per documentari, filmati istituzionali e pubblicità, prima di incontrare Bruno Dumont, che lo ha voluto per il suo L'età inquieta, e cominciare a dedicarsi ai lungometraggi di finzione. Con collaborazioni all'attivo con Laurent Achard, Claire Simon e Mahmoud Hojeij, Van Leeuw ha continuato a interessarsi alla scrittura e alla fotografia e ha debuttato come regista nel 2009 con The Day God Walked Away.
Protagonista principale di Insyriated nei panni di Oum Yazan è l'attrice Hiam Abbass. Nata a Nazareth, ha cominciato la sua carriera di attrice dopo essersi trasferita a Parigi. Versatile e molto apprezzata, è stata scelta da registi come Steven Spielberg (Munich), Tom McCarthy (L'ospite inatteso), Eran Riklis (Il giardino di limoni) e Ridley Scott (Exodus - Dei e re). Regista oltre che attrice, ha diretto il suo primo film nel 2012, Inheritance.
In Insyriated, la Abbass è affiancata da Diamand Bou Abboud e Juliette Navis, interpreti dei personaggi di Halima e Delhani. Diamand Bou Abboud si è laureata in recitazione all'università libanese, dove ha poi insegnato per due anni, ed è molto nota nell'ambiente teatrale e televisivo del suo Paese. Juliette Navis, invece, è un'attrice e direttrice di teatro di Parigi. Diplomatasi al Conservatoire National Supérieur d'Art Dramatique, è tra i fondatori del teatro collettivo La Vie Brève e dal 2006 collabora con Arpad Schilling. Al cinema, la si è notata diretta da Cédric Klapisch (Parigi e Ma part du gâteau), Etienne Chatiliez (Agathe Cléry) e Thomas Lilti (Hippocrate).